Coronavirus Reggio Emilia, carabinieri offrono il pranzo alla pensionata

Bel gesto di due generosi militari del centralino del 112

Gli operatori De Luca e Marinelli

Gli operatori De Luca e Marinelli

Reggio Emilia, 29 marzo 2020 – Non avendo ancora ritirato la pensione, si è ritrovata con lo spettro di un fine settimana con a disposizione dei biscotti e un po’ di latte. Avendo difficoltà nell’uscire o di avere contatti per fare spesa, una pensionata di 74 anni, invalida civile, ha chiesto consigli ai carabinieri per capire come fare per risolvere il problema. Dall’altro capo del telefono, sabato sera, la pensionata non ha trovato solo due militari pronti a fornire informazioni, ma ha trovato due “angeli custodi”, che sono andati ben oltre il loro compito istituzionale. Leggi anche - Coronavirus Reggio Emilia 29 marzo, 14 vittime e 157 casi in piùCultura in lutto. Morto Pietro Formentini Dopo aver fornito le indicazioni utili ad accedere, già da domani, al servizio coordinato dal Comune per la consegna della spesa a domicilio, gli appuntati scelti Bernardo De Luca e Carmelo Marinelli, operatori di centrale del 112 ormai esperti in servizio alla caserma di Reggio, hanno deciso di aiutare in modo concreto la donna che li aveva contattati. E così oggi hanno rinunciato al loro buono pasto per offrire pranzo e cena alla pensionata, la stessa che in mattinata si è vista recapitare il cibo (primi, un secondo, contorno e frutta) direttamente a casa da una pattuglia dei carabinieri. Un bel gesto che rende onore ai militari e che permette di riflettere su quanto l’emergenza sanitaria sia capace di isolare le persone. Isolamento che può trovare un adeguato “anticorpo” proprio in un gesto gentile e spontaneo.