Coronavirus Reggio Emilia, viola la quarantena per comprare le sigarette

Denunciata dai carabinieri di Brescello per epidemia colposa

Coronavirus, viola la quarantena per le sigarette (Foto d'archivio Ansa)

Coronavirus, viola la quarantena per le sigarette (Foto d'archivio Ansa)

Brescello (Reggio Emilia), 4 aprile 2020 - Doveva restare in quarantena obbligatoriamente confinata a casa, in quanto possibile contagiata da Coronavirus. Invece si trovava a passeggiare, pur se da sola, nel centro abitato del paese. L’hanno fermata per un controllo i carabinieri di Brescello, l’altro pomeriggio, nell’ambito di uno dei tanti accertamenti in corso per l’emergenza sanitaria in atto.

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Ai militari la donna, di 34 anni e residente nella Bassa Reggiana, ha raccontato di essere uscita per andare ad acquistare le sigarette in tabaccheria. Ma doveva trovarsi in quarantena domiciliare in quanto risultata aver avuto contatto diretto con persone contagiate. A quel punto è stata riaccompagnata alla sua abitazione e poi denunciata per epidemia colposa e inosservanza del divieto assoluto di allontanarsi dalla propria abitazione o dimora per le persone in quarantena. Si tratta della prima denuncia di questo tipo nel Reggiano effettuata dai carabinieri. E per il fine settimana si prospetta un’intensificazione dei controlli proprio per evitare di favorire la diffusione del contagio.