Corrono per sedare una lite e scoprono ovuli di cocaina

La polizia di Stato era intervenuta per sedare una lite tra il proprietario di casa e l’inquilino, scoppiata per il mancato pagamento degli affitti. Poi gli agenti delle volanti avevano scoperto che nell’appartamento di via Turri c’era droga. Avevano infatti avvertito un forte odore di marijuana provenire da una stanza: dalla perquisizione sono poi sbucate 14 palline termosaldate di cocaina, nascoste nell’intercapedine di un tavolino, e due involucri con marijuana. Sotto i cuscini del divano erano nascosti 425 euro in contanti, banconote di taglio variabile. Per il 27enne nigeriano Steven Williams era scattato l’arresto, datato 27 aprile. In attesa del processo era stato sottoposto all’obbligo di firma. Il giovane ha scelto il rito abbreviato: ieri, all’esito della direttissima, il giudice Simone Medioli Devoto lo ha condannato a 8 mesi. Il pm aveva chiesto un anno. L’avvocato difensore Gisella Mesoraca preannuncia "ricorso in Appello": "Quell’abitazione era un porto di mare: entravano e uscivano tante persone. Non è provato che la droga sia riconducibile al mio assistito, che ha restituito il denaro e il cellulare".

al.cod.