Covid, superati i 200mila tamponi positivi Quasi metà dei reggiani ha avuto la malattia

Ieri si sono registrati i decessi di due donne di 95 e 83 anni che vivevano in città, ma i nuovi contagi stanno rallentando

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Duecentomila tamponi positivi. La provincia reggiana ha raggiunto ieri questo, poco, invidiabile, traguardo. Dall’inizio della pandemia siamo infatti arrivati a 200.170 casi di positività relativi al Covid. Il virus che, da ormai 30 mesi imperversa in Italia, ha accelerato nel 2022 considerando che i 100mila casi erano statui raggiunti il 21 gennaio e che in poco più di 6 mesi i casi sono raddoppiati. Fortunatamente grazie alla sempre maggior immunizzazione della popolazione, agli effetti meno gravi delle ultime varianti e alla capacità di affrontare la malattia anche sotto il profilo delle cure immediate, il tasso di mortalità e di ospedalizzazione è calato drasticamente e oggi siamo poco sopra ii tasso del 2 per mille di mortalità. Considerando, poi, i tamponi fatti in casa, e non sempre deninciati in caso di positività, e i casi sempre più frequenti di persone asintomatiche, si può pensare che, a questo punto della pandemia, quasi la metà dei reggiani ha avuto il Covid.

Venendo ai dati di giornata, vanno segnalati, purtroppo, due decessi: si tratta di due donne di 95 e 83 anni residenti in città. Per quanto concerne i casi di positività registrati nella nostra provincia sono stati 372 e si conferma il trend di calo anche per quanto riguarda le terapie intensive: al Santa Maria sono rimasti 4 i pazienti più gravi mentre in tutta l’Emilia Romagna i letti occupati negli intensivi sono scesi a 43.