Crepe e cedimenti sulla strada "Serve chiarezza sulla sicurezza"

Dall’opposizione Nadia Vassallo scrive a sindaco e assessore: "Che provvedimenti adotterete, con che tempi, sulla scarpata?".

Crepe e cedimenti sulla strada  "Serve chiarezza sulla sicurezza"

Crepe e cedimenti sulla strada "Serve chiarezza sulla sicurezza"

La capogruppo di opposizione ‘Castelnovo ne’ cuori’, Nadia Vassallo, chiede chiarimenti sulle crepe e cedimenti dell’asfalto in via Fratelli Cervi, quartiere Peep-Pieve, segnalate con preoccupazione dalla signora Maria Chiara Baldini. L’opposizione non si ritiene del tutto soddisfatta dalla risposta ‘tranquillizzante’ dal sindaco Bini sulla sicurezza della zona, dove è in corso un cantiere. Evitando la lungaggine dell’interrogazione, Nadia Vassallo ha inviato una nota direttamente al sindaco Enrico Bini e all’assessore ai lavori pubblici Giorgio Severi, chiedendo chiarimenti sulla sicurezza di via Cervi, sulle abitazioni del stesso quartiere e sull’asilo nido che sorge in prossimità del cantiere.

Rivolgendosi a Bini e Severi, la consigliera scrive: "Siamo a chiedere risposte in modo urgente senza aspettare i tempi lunghi di una interrogazione in Consiglio Comunale circa le problematiche che improvvisamente si sono verificate in zona via Fratelli Cervi a Castelnovo Monti, in prossimità del cantiere per la costruzione del nuovo plesso della scuola dell’infanzia, dopo le sollecitazione pervenuteci da cittadini per capire se la sicurezza degli stessi è garantita".

La capogruppo di minoranza chiede "quali provvedimenti intendete adottare per mettere in sicurezza la scarpata e con che tempistiche; è tuttora garantita la sicurezza degli abitanti del quartiere a ridosso degli scavi e dei bambini del nido e della scuola primaria? Per quale ragione i lavori di sbancamento sono stati eseguiti con opere di tale impatto nel periodo invernale? Rispettano le prescrizioni tecniche impartite dai progettisti? La pressione sulle imprese in merito alle tempistiche e modalità di esecuzione dei lavori? I danni rilevati alle strade, marciapiedi, aree cortilive private ed eventuali danni alle abitazioni, come saranno risarciti e da chi? Sono sicure le recinzioni di cantiere a ridosso delle scuole?".

Settimo Baisi