
Oggi l’evento a cinque anni dalla morte del maestro. Sul palco la violinista Tifu. e i Buxus Consort Strings. .
A cinque anni dalla morte di Ezio Bosso, avvenuta a Bologna il 14 maggio del 2020, il capoluogo ricorda l’artista con il concerto Before the Sea, nella basilica di San Petronio, oggi alle 18.30. Fortemente voluto dal cardinale Matteo Zuppi e da Annamaria Gallizio, per anni assistente personale di Bosso, il concerto vedrà protagonista la violinista Anna Tifu con l’orchestra d’archi Buxus Consort Strings guidata da Relja Lukic e composta da musicisti che hanno lavorato con Bosso. In programma le Quattro Stagioni di Vivaldi nella rivisitazione di Max Richter, The Nights e Clouds di Ezio Bosso.
L’evento è anche un’anteprima della quinta edizione del Buxus Consort Festival, appuntamento dedicato a Bosso che si svolge ogni anno a Gualtieri, a settembre. L’orchestra d’archi nasce proprio in occasione del Buxus Consort Festival dal desiderio di riunire in una formazione orchestrale i musicisti che hanno lavorato con Bosso. Non a caso le prove della serata si sono svolte a Gualtieri.
Amatissimo dal grande pubblico, Bosso ha dedicato il suo lavoro alla creazione di spazi condivisi d’incontro tra ascoltatori e interpreti, nei quali la musica classica potesse dispiegarsi e raggiungere tutti senza distinzioni di livello sociale o culturale. L’ingresso sarà libero e aperto a tutti. In ragione della collaborazione con Emergency è istituito un biglietto responsabile a favore dell’organizzazione umanitaria, che verrà destinato alla raccolta attiva per le vittime di guerra: l’idea del biglietto responsabile nasce dallo stesso Ezio Bosso e nel caso del concerto in San Petronio si tradurrà nella possibilità di effettuare una donazione a Emergency all’ingresso della Basilica.