Daino muore trafitto tentando di scavalcare una cancellata

La carcassa dell’animale è stata recuperata dal responsabile del Rifugio. Matildico di Caverzana

Daino muore nel tentativo di scavalcare una cancellata di una casa privata e la sua morte straziante ha suscitato grande commozione.

Un cittadino ieri mattina ha segnalato la presenza dell’animale, rimasto trafitto durante la notte in località Caselline, a Ivano Chiapponi, responsabile del Rifugio Matildico di Caverzana di San Polo. La segnalazione è arrivata verso le sette. Chiapponi è dunque intervenuto sul posto, ma il daino era già deceduto.

"Il daino – dice Chiapponi – era probabilmente intento a scavalcare la cancellata di una villa. Purtroppo è però rimasto infilzato". La carcassa è stata successivamente recuperata da Chiapponi. "Il daino – sottolinea sempre il responsabile del Rifugio Matildico di Caverzana – era morto durante la notte".

Molti sono gli interventi di emergenza compiuti negli ultimi mesi da Chiapponi. In particolare è spesso impegnato per il recupero di ungulati coinvolti in incidenti stradali nei comuni reggiani e soprattutto della collina e anche della montagna. Alcune settimane fa Chiapponi aveva ricordato che è importante prestare attenzione e transitare a velocità non elevata nelle strade attraversate da questi animali. Chiapponi aveva spiegato che ultimamente i caprioli "sono diminuiti in questi luoghi, ma avvengono ancora troppi incidenti ed è dunque fondamentale la massima prudenza da parte degli automobilisti in transito su queste arterie per riuscire a frenare per evitare spiacevoli impatti".

m.b.