Daniel Bertoldi morto a 32 anni. "Si è aggravato per la quarantena"

Il dolore della mamma: "Aveva sofferto per la sospensione delle attività a cui partecipava"

Daniel Bertoldi, 32 anni: la sua vita si è conclusa in un ospedale

Daniel Bertoldi, 32 anni: la sua vita si è conclusa in un ospedale

Scandiano (Reggio Emilia), 30 maggio 2020 - Grande dolore e cordoglio ad Arceto e a Viano per la notizia della prematura scomparsa di Daniel Bertoldi. Aveva solo 32 anni. Daniel viveva con la sua famiglia ad Arceto. Nel passato, prima di trasferirsi nella frazione scandianese, aveva anche abitato a Viano fino all’età di 16 anni. Il padre Roberto è originario di Regnano, mentre la madre Dina Bezzi di San Giovanni di Querciola. Daniel frequentò le scuole elementari e medie a Viano e successivamente l’istituto superiore Gobetti di Scandiano. Era affetto da autismo ed è stato sempre assistito amorevolmente dalla sua famiglia. Daniel si era anche inserito nel centro diurno per disabili ‘Il Castello’ a Bosco. Purtroppo, a causa dell’emergenza sanitaria del Coronavirus, pure la struttura di Bosco era stata chiusa all’inizio di marzo.

"Mio figlio – dice la mamma Dina – in questi mesi aveva sofferto per la chiusura del centro e per la sospensione delle attività a cui partecipava. Le sue condizioni di salute si sono aggravate e all’inizio di questa settimana, a seguito di un peggioramento, è stato poi ricoverato all’ospedale di Scandiano dove si è spento nella prima mattinata di ieri. L’ultimo periodo è stato devastante".

La salma del giovane è stata trasferita, per allestire la camera ardente, nell’abitazione di Arceto in via Marco Biagi dove oggi pomeriggio, alle 15, partirà il corteo funebre per raggiungere direttamente l’area crematoria del cimitero di San Cataldo a Modena. Daniel Bertoldi lascia nel lutto il papà Roberto, la mamma Dina, la sorella Desirèe, i nipoti Mattia e Andrea, la nonna Raffaella, il nonno Eugenio, gli zii e gli altri parenti. Tante le attestazioni di vicinanza e affetto che sono subito arrivate ai famigliari del 32enne attraverso Facebook in cui sono stati pubblicati molti messaggi di condoglianze.

"Ciao Daniel – si legge sul social network – ora sei un angelo: veglia e proteggi la tua mamma e dalle la forza che tu avevi per superare questo dolore". "Quanti ricordi – scrive un’insegnante – a scuola: non posso ancora crederci. Mi auguro che in cielo possa riposare in pace". Toccante il post diffuso da Luigi Angelicola, presidente dell’associazione ‘Giovani Viano’, rivolto ai genitori e alla sorella di Daniel: "Solo poco fa mi è arrivata la notizia. Dina Bezzi ricorda che sei stata una vera mamma insieme a Roberto e alla Desi. Ora io posso solo esservi vicino, con le lacrime agli occhi, a superare questo duro momento. Come dico sempre però nessuno muore mai nel cuore di chi resta".