Danni milionari Stop alla fonderia

Danni milionari, quelli provocati dalla perforazione della condotta del gas causata da una ditta che lavorava per conto di Enel. Utilizzando una speciale trivella (una talpa meccanica teleguidata) per scavare un tunnel sotto la sede stradale, ha trapanato la condotta a media pressione che serve le aziende della zona industriale di Pontenovo. Evacuata un’area di ben 90mila metri quadrati: sfollati i residenti, chiuse le aziende tra cui la fonderia Fail, che ha dovuto bloccare i forni che utilizza per produrre acciaio inox e leghe metalliche. Probabilmente nel corso della giornata di oggi le attività riprenderanno, ma il danno è ingente. Si pensi solo che nelle circa due ore che sono intercorse tra l’incidente e l’individuazione della falla, si sono dispersi oltre 8mila metri cubi di metano. Dagli accertamenti effettuati, le condotte a bassa pressione che servono le abitazioni di Pontenovo ed alcuni quartieri di San Polo non sono state danneggiate: solo questo ha evitato che un intero paese rimanesse senza riscaldamento. Il rapido intervento ha evitato tragedie: gli stessi operai che manovravano la "talpa" hanno corso gravi rischi perché sarebbe bastata una scintilla per innescare una esplosione che si sarebbe propagata proprio attraverso la condotta.

f. c.