Danza, musica e installazioni Le proposte del Festival Aperto

Stasera i suoni di Cristina Donà in "Perpendicolare" e la tragica storia di "Curon". Domenica i 100 anni di Bruno Maderna

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Il fine settimana del festival Aperto si muove tra danza, installazioni e musica. Stasera alle 20.30, alla Cavallerizza, "Perpendicolare" è l’innesto affascinante e naturale tra il mondo musicale di Cristina Donà e la danza del coreografo Daniele Ninarello, plasmati e cuciti insieme dal musicista e compositore Saverio Lanza.

La vicenda del paese altoatesino di Curon, completamente sommerso nel 1950 e di cui oggi non è rimasto più nulla, tranne un campanile (foto) che spunta dall’acqua, ispira "Curon Graun" al teatro Ariosto, oggi alle 19 e alle 21, domani e domenica alle 16 e alle 21. Si tratta della versione installativa del progetto della compagnia OHT – Office for a Human Theatre – con la regia di Filippo Andreatta e musica di Arvo Pärt. "Sette canzoni per Bruno", domenica alle 18 alla Cavallerizza, è invece un concerto-documentario che celebra i cento anni di Bruno Maderna, compositore e direttore d’orchestra. Sette momenti musicali per voci, ensemble, video ed elettronica, che raccontano sette diversi capitoli della vita Maderna, da violinista e direttore della The Happy Grossato Company a compositore dei grandi capolavori degli anni ’70.

Inoltre da domani il teatro Municipale si apre e mostra le sue meraviglie con visite guidate: dalla sala di spettacolo, al Ridotto, passando per il palcoscenico scendendo fino alle viscere e salendo su, alle Sale dell’Astrolampo e dei Pittori. Tutte le informazioni relative a programmi, modalità di fruizione, prenotazioni e biglietti su www.iteatri.re.it

Stella Bonfrisco