Una riflessione sull’insensatezza e sull’assurdità della vita. Stasera e domani, sempre alle 20,30, al teatro Ariosto va in scena ’Il delitto di via dell’Orsina’, spettacolo diretto dalla regista Andrée Ruth Shammah (fondatrice del Teatro Franco Parenti di Milano), che prende ispirazione dalla commedia ’L’Affaire de la rue de Lourcine’ di Eugène Marin Labiche. Protagonisti Massimo Dapporto e Antonello Fassari.
La commedia debutta nel 1857 al Théâtre du Palais-Royal a Parigi. Racconta la storia di due uomini tra loro sconosciuti che una mattina si svegliano nello stesso letto, confusi su quanto successo la sera prima. Hanno le mani sporche e del carbone nelle tasche e non ricordano nulla di quanto accaduto durante la notte. Tra sospetti, malintesi e situazioni al limite dell’assurdo, i protagonisti apprendono che potrebbero essere stati i colpevoli di un efferato omicidio e, per farla franca ed evitare di perdere la propria rispettabilità, reagiscono facendo emergere la propria malignità.
È una commedia nera che racconta in modo comico una storia tragica, fa sorridere senza superficialità e, allo stesso tempo, pensare. Biglietti interi: 25 e 20 euro. Info: www.iteatri.re.it
s.bon.