Oggi alle 18 alla Biblioteca delle Arti, in piazza della Vittoria, il professor David Brancaleone, esperto di studi Zavattiniani, approfondirà la figura poliedrica e l’influenza del celebre regista e intellettuale. Cesare Zavattini, di Luzzara, sceneggiatore di film come Sciuscià, Ladri di biciclette, Miracolo a Milano e Umberto D., editore di riviste pioniere nella Milano anni Trenta, un intellettuale pubblico, un instancabile attivista per il cambiamento dell’industria cinematografica, un letterato, oltre a un pittore e un poeta. La biografia intellettuale scritta da Brancaleone parte dalla premessa che per comprendere l’idea di cinema di Zavattini e la sua eredità dobbiamo individuare le sfaccettature dei suoi interventi e la loro interazione nel tempo. "Questa biografia di Zavattini colma un vuoto nella letteratura cinematografica. Grazie alla ricchezza di informazioni provenienti dalle fonti consultate e discusse dall’autore, in particolare dall’archivio Zavattini, questo libro offre un’importante analisi culturale e un’informazione che un lettore di qui a cento anni dovrebbe essere in grado di cogliere e apprezzare", dice Carlo Celli, docente di italiano alla Bowling Green State University. Brancaleone nel 2021 ha pubblicato una biografia intellettuale su Zavattini e diverse traduzioni in inglese dei suoi scritti e dei suoi soggetti cinematografici.
CronacaDavid Brancaleone approfondisce la figura del grande intellettuale Zavattini