"Degrado sempre più diffuso. Ma l’amministrazione nega"

Roberto Salati, leader della Lega: "Ho chiesto un presidio fisso di polizia e pattuglie appiedate: mi bocciano tutte le mozioni, ma la gente ha paura".

"Degrado sempre più diffuso. Ma l’amministrazione nega"
"Degrado sempre più diffuso. Ma l’amministrazione nega"

"Sa qual è il problema? Che non possiamo parlare solo del degrado e dell’insicurezza che si vive in via Giorgione, dove si spaccia e si fuma crack. Ho fatto tante mozioni in Consiglio per chiedere all’amministrazione d intervenire per quanto di competenza, ma la maggioranza le ha sempre respinte. Il metodo è negare sempre, anche l’evidenza. Poi, quando accade un fatto di cronaca grave, si minimizza, si dice che è un dato statistico, che certi episodi accadono anche nelle altre città...".

Roberto Salati, capogruppo della Lega in Consiglio comunale, si è occupato spesso di questi temi: "Inaccettabile – afferma – che si debba aver timore di girare per la città, in vie centrali come via Roma o via Secchi. E posso solo pensare al senso di smarrimento che può provare una donna che va in stazione prima che faccia giorno o la sera, col buio".

"Prima – ricorda – questo gruppo si era piazzato nei garage di via Chiesi. Poi si è insediato qui al Grattacielo di San Pietro, dove utilizzava l’acqua del cantiere edile. Abbiamo fatto con i volontari un’intensa attività di contrasto installando luci e telecamere. Ora queste persone si sono spostate verso il centro, in via Giorgione, ma anche dietro la Gabella di San Pietro dove si sta creando un’altra situazione di pericolo".

Salati rivendica di aver compiuto non solo un’azione di denuncia, ma anche di aver lanciato proposte. Tutte bocciate.

"Abbiamo chiesto un presidio fisso di polizia nei pressi della stazione, o delle pattuglie appiedate che possano essere di supporto per i cittadini. Ho fatto un’altra mozione per chiedere più controlli nei bar sotto i portici di via Emilia San Pietro, dove spesso si ritrovano persone difficili che, in stato di ubriachezza, mettono in pericolo gli altri. Niente".

Salati si sarebbe accontentato di qualche piano B: "Avrei voluto che l’amministrazione esprimesse la volontà simbolica di sostenere un progetto contro il degrado. Ora, dopo un morto in stazione e vari, gravi episodi di criminalità, la situazione non si può più nascondere. Ma non abbiamo visto in campo delle soluzioni. Solo della retorica".

a.fio.