ALESSANDRA CODELUPPI
Cronaca

Donna denuncia uno stupro: “Io, violentata nei garage occupati dagli abusivi”

Lo stupro sarebbe avvenuto nella notte fra il 26 e il 27 dicembre. La polizia indaga a 360° per chiarire il contesto delle dichiarazioni

In questi giorni la squadra mobile, diretta da Andrea Napoli, ha avviato accertamenti sull’episodio segnalato dalla ragazza

In questi giorni la squadra mobile, diretta da Andrea Napoli, ha avviato accertamenti sull’episodio segnalato dalla ragazza

Reggio Emilia, 8 gennaio 2025 – “Ho subito abusi sessuali”. Nella zona di via Melato, dentro un garage occupato abusivamente, si sarebbe consumata violenza nei confronti di una giovane donna, di origine nigeriana.

Il suo urlo di disperazione è stato raccolto dagli agenti della polizia di Stato nella notte tra venerdì 26 e sabato 27 dicembre, mentre erano impegnati in una serie di controlli periodici nelle autorimesse che da tempo sono diventate il rifugio di tanti “fantasmi”: persone soprattutto di origine straniera, che vivono di espedienti o finite ai margini della società per svariati motivi; invisibili che poi si materializzano alla sera nei loro giacigli improvvisati nei garage.

Ed è stato qui, che, mentre le famiglie si stavano rilassando nel caldo delle loro case, al termine di una serata festiva, la donna, nel buio e nel gelo dell’autorimessa, sarebbe stata violentata.

In questi giorni la squadra mobile, diretta dal comandante Andrea Napoli, ha avviato gli accertamenti sull’episodio segnalato dalla ragazza, che non arriva ai 30 anni e risulta senza fissa dimora: a partire dal racconto fatto dalla giovane, si sta cercando di verificare chi sia – o chi siano – i responsabili della presunta violenza sessuale da lei denunciata alla questura.

Da quanto emerso finora, si tratterebbe di una vicenda che appare dai contorni sfumati, sviluppata in un contesto di marginalità e su cui la polizia di Stato sta facendo verifiche a 360 gradi, per approfondire ogni dettaglio sia sul fatto segnalato, sia sull’identità di chi avrebbe violentato la donna, sia sul movente che starebbe dietro a una condotta tanto grave.

La donna è stata soccorsa all’ospedale Santa Maria Nuova, dov’è stata visitata e assistita ricorrendo al protocollo previsto per le vittime di violenza sessuale, secondo le norme del Codice rosso.