
Meroni ha saltato la partita col Cittadella per un problema tendineo
Entusiasmo incontenibile per il derby del Secchia che andrà in scena domani, alle 15, allo stadio ‘Braglia’. Ieri i tifosi granata che avevano già acquistato il biglietto erano 1900, ma per ingrossare ulteriormente le fila c’è tempo fino alle 19 di stasera (20 euro il costo, obbligatoria la ‘Regia Card’) e la cornice complessiva supererà probabilmente le 12mila unità. Reggiana e Modena si affronteranno ancora una volta il primo di maggio, in una data che in casa granata evoca sempre ricordi molto particolari. L’anno scorso, al ‘Città del Tricolore’, i ragazzi di Nesta traguardarono la salvezza battendo i ‘canarini’ (rete di Gondo su rigore), ma è indelebile soprattutto il successo sul Milan datato ’94, grazie a cui la Regia di Pippo Marchioro rimase in Serie A (memorabile la rete di Max Esposito a cui seguì il miracolo di Taffarel su Massaro). L’arbitro dell’incontro sarà Cosso della sezione di Reggio Calabria, gli assistenti Trasciatti e Biffi (quarto uomo Gandino, Var Paterna e Di Martino). Oggi alle 12,45 nella conferenza stampa che si terrà nella sede del club in via Brigata Reggio, mister Dionigi scioglierà probabilmente gli ultimi dubbi di formazione. La speranza è di poter riavere a disposizione Meroni che ha dovuto saltare precauzionalmente la sfida con il Cittadella dopo il problema tendineo accusato nel match contro il Pisa. L’ex Cosenza potrebbe riprendere il proprio posto nella difesa a tre, completata da Libutti e da capitan Rozzio, dando un turno di riposo a Lucchesi che nel girone di ritorno sta avendo un rendimento ben al di sotto delle aspettative. Il classe 2003 arrivato in prestito dalla Fiorentina dopo un breve passaggio al Venezia appare spesso poco reattivo in marcatura.
A dire il vero anche le ultime uscite di Meroni non erano state all’altezza della propria ‘fama’, ma va detto che lo ‘stopper highlander’ è stato fino poche giornate fa il giocatore di movimento più utilizzato di tutta la Serie B e sia con la Cremonese (in ritardo su De Luca) che con il Pisa (pasticcio per il raddoppio di Lind) ha pagato dazio per un sovra utilizzo derivante dalla gestione precedente, quando Viali lo ha spremuto anche per mancanza di alternative. Dita incrociate anche per Sampirisi che sarebbe una pedina fondamentale in questo momento. Il veterano non scende in campo dalla ‘tragica’ trasferta a Cosenza del 7 marzo, ma adesso l’infortunio al ginocchio sembra superato e la sua esperienza – inizialmente magari anche solo per uno spezzone – potrebbe essere importantissima. Dionigi non avrà Vergara (squalificato un turno), mentre rientreranno Bardi, Cigarini e Girma.