Detto e fatto: il blitz in via Secchi arriva nel pomeriggio

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Avevano annunciato controlli serrati, in ’stile ex Reggiane’ ed eccoli serviti: all’ora del the. Forse poco prima, ma poco cambia. L’annunciato giro di vite riguardo al ’quadrilatero’ tra via Roma, via Secchi e via Filippo Re, prende corpo intorno alle 16, di un venerdì pomeriggio. E in effetti, il modello operativo è assolutamente simile a quello già visto - con risultati apprezzabilissimi - non solo alle ex officine Reggiane, prima (ma anche dopo, per la verità) dello sgombero; ma anche per piazzale Europa -pressoché ripulita dagli spacciatori -, nella zona della Stazione storica e, last but not least, anche ai Petali, dopo la rissa avvenuta tra la nota babygang e i tifosi della Reggiana. La modalità operativa è stata la stessa. Sotto la direzione della dottoressa Federica De Simone, dirigente della Squadra volante della questura, in via Secchi si sono presentate tre volanti della polizia, e due mezzi della polizia Locale, una di queste era l’unità cinofila del mitico cane Viktor, sempre in forma smagliante, e ’carico’ nel visitare sempre posti nuovi della città. Le pattuglie si sono presentate alle due estremità della via, e sono state passate al setaccio alcune attività: con particolare attenzione ai gli esercizi che svolgono la loro attività in prossimità dell’intersezione con via Nobili (foto). Un’attività che si è sviluppata per circa una mezz’ora, e, successivamente, l’intero dispositivo ha ampliato il suo raggio d’azione andando a perlustrare anche il Parco del Popolo. Lì, le due volanti, Viktor ed i colleghi della Municipale -a piedi - si sono addentrati nel polmone verde che caratterizza il centro storico di Reggio, gremito, a quell’ora di molte persone, in particolare famiglie con bimbi. Gli esiti dell’attività si sapranno, probabilmente, oggi.

ni. bo.