Difende il proprio cane nel buio e viene aggredito: era un lupo?

Gridare al lupo non sempre vale, però mette paura. Fa discutere l’episodio accaduto a Romano Teneggi, pensionato delle Poste e da tutti conosciuto, soprattutto nell’ambito sportivo in quanto già presidente del Vetto e voce coordinate di Radionova in molte edizioni del torneo della Montagna. Un paio di giorni fai Teneggi è rimasto vittima dell’aggressione di un cane o forse di un lupo. Mentre in giro circola la voce che Teneggi ha subito lo strappo ad un orecchio per il morso di un lupo, questo il suo racconto: "Erano circa le otto di sera, era buio: ho sentito l’abbaiare concitato del mio cane in cortile legato alla catena. Mi sono precipitato per vedere cosa stesse accadendo e ho visto che si stava azzuffando con un altro cane (o lupo?) più o meno delle stesse dimensioni, A quel punto per difendere il mio cane, ho preso un bastone e mentre cercavo di colpirlo per mandarlo via, mi ha aggredito con un morso ad un orecchio. In quel trambusto ho preso paura e sono caduto per terra, mentre l’animale che mi ha aggredito è fuggito. Siccome mi sanguinava l’orecchio, lacerato dal morso dell’animale incattivito, mio nipote mi ha portato al pronto soccorso dell’ospedale di Castelnovo Monti dove un bravo dottore mi ha curato ricucendo la ferita con alcuni punti di sutura. Tutti mi chiedono se è stato il lupo a mordermi l’orecchio, ma io a questa domanda non so rispondere: era buio come facevo a riconoscere il lupo? Poteva trattarsi anche di un cane randagio".

s.b.