"Disagio giovanile e pochi agenti di polizia"

Alla riunione del Comitato per l’ordine e la sicurezza i sindaci segnalano al prefetto due dei problemi che affliggono l’Appennino

"Disagio giovanile e pochi agenti di polizia"

"Disagio giovanile e pochi agenti di polizia"

di Settimo Baisi

Il disagio giovanile è uno dei problemi che affligge la montagna. Ne hanno parlato un po’ tutti i sindaci dell’Appennino nell’incontro istituzionale del ‘Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica’, svolto mercoledì scorso presso la sede dell’Unione Comuni Appennino di Castelnovo Monti, presenti le massime autorità provinciali, dal prefetto Iolanda Rolli al questore Giuseppe Ferrari, al comandante dei carabinieri colonnello Andrea Milani.

Al saluto del presidente dell’Unione montana e sindaco di Toano, Vincenzo Volpi, sono seguiti numerosi interventi dei sindaci presenti. Oltre a quelli dei sette comuni dell’Unione (Casina, Carpineti, Castelnovo Monti, Toano, Ventasso, Vetto, Villa Minozzo), erano presenti anche i sindaci di Baiso, Canossa e Viano il quali aspirano al rientro fra i comuni del comprensorio montano in quanto già appartenenti alla vecchia Comunità montana.

"E’ già aperto un tavolo di lavoro con i sindaci di Baiso, Canossa e Viano – afferma il sindaco di Castelnovo, Enrico Bini – per il rientro dei tre Comuni la cui vocazione si identifica con la montagna. Stiamo lavorando attraverso il progetto delle aree interne per ripristinare, almeno per certi aspetti, il vecchio collegamento con il territorio montano al quale sia i sindaci che i cittadini di quei Comuni rivendicano l’appartenenza".

Ogni sindaco ha segnalato le problematiche del proprio territorio che, almeno sui temi principali come la viabilità, la salute e il disagio giovanile sono risultati comuni a tutta la montagna e quindi è condivisa appieno da tutti gli amministratori la richiesta di sostegno. In particolare il disagio giovanile, un fenomeno che parte dalla scuola, segnalato dai sindaci dell’Unione Montana durante la seduta del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica di Castelnovo Monti.

La riunione era presieduta dal prefetto, che il 31 marzo prossimo lascerà la carica per la pensione. I sindaci, con un gesto unanime di riconoscenza, hanno donato una targa al prefetto Iolanda Rolli, ringraziandola per la preziosa collaborazione manifestata in questi anni.

Il questore Giuseppe Ferrari ha sottolineato l’importante ruolo dei genitori e dei docenti nella prevenzione del disagio giovanile, mentre il colonnello Andrea Milani ha sottolineato l’importanza di affrontare questo fenomeno con delicatezza, per tutelare ache in questo i minori coinvolti.

Durante la seduta, sono stati anche affrontati altri importanti argomenti, come le carenze negli organici della Polizia locale e la costruzione di una nuova caserma della Polizia stradale di Castelnovo Monti.