SETTIMO BAISI
Cronaca

Don Vasco Rosselli. Sessant’anni di amore e dedizione alla Chiesa

Oltre due secoli di sacerdozio sono stati celebrati nella chiesa parrocchiale di Santo Stefano, gremita di fedeli nel corso della...

Il momento del taglio della torta durante la sorpresa di domenica scorsa

Il momento del taglio della torta durante la sorpresa di domenica scorsa

Oltre due secoli di sacerdozio sono stati celebrati nella chiesa parrocchiale di Santo Stefano, gremita di fedeli nel corso della messa vespertina di domenica scorsa. A presiedere la liturgia è stato don Vasco Rosselli, presbitero da 60 anni e per 26 anni parroco locale, che ha pronunciato anche l’omelia. Assieme a lui hanno concelebrato don Gianni Manfredini, sacerdote da 50 anni, don Luca Grassi e don Giovanni Ruozi, presbiteri da 20 anni, don Giovanni Rossi, sacerdote dal 1981, padre Lorenzo Volpe, don Augusto Gambarelli e don Alessandro Ravazzini.

Alla fine della celebrazione, una graditissima e inattesa sorpresa: l’arcivescovo Giacomo ha voluto portare di persona il suo saluto ai sacerdoti che nella messa di domenica sera hanno festeggiato un anniversario particolare di ordinazione. Rivolgendosi a don Vasco Rosselli, che ha festeggiato i 60 anni di sacerdozio, ha ricordato la generosità del suo ministero sacerdotale che ancora oggi si distingue per l’umiltà e l’abnegazione con la quale ha sempre vissuto il suo sacerdozio. Ha espresso affettuosa gratitudine e stima per il suo servizio alla Chiesa e alle comunità a lui affidate.

Don Vasco, in risposta, ha ripreso l’invito di Cristo ’Non sia turbato il vostro cuore’ e ha sottolineato l’importanza della luce della parola divina, dello Spirito Santo e della pace di Dio per affrontare il futuro con fiducia. Ha aggiunto che "la vera pace è quella del cuore e che l’amore che deve contraddistinguere i discepoli è un’affettuosa adesione alla volontà di Dio".

L’arcivescovo Giacomo ha infine sottolineato la dedizione di tutti i festeggiati alla Chiesa e ai suoi pastori, evidenziandone il generoso servizio alla vita diocesana.

La festa è proseguita nel chiostro di Sant’Agostino con il tradizionale taglio della torta e il dono delle campanelle giubilari, un’occasione per le tre comunità di incontrarsi e condividere la gioia di questa eccezionale ricorrenza. L’attuale parroco don Luca Grassi ha espresso un grazie vivissimo all’arcivescovo per la sua presenza e le parole rivolte ai presbiteri.