SETTIMO BAISI
Cronaca

Donati 3.300 euro al Santa Maria grazie ai genitori del nido Leoni

Un ponte tra i bambini e l’ospedale, tra il mondo dell’infanzia e l’assistenza ai malati. È quello costruito dal...

Un ponte tra i bambini e l’ospedale, tra il mondo dell’infanzia e l’assistenza ai malati. È quello costruito dal...

Un ponte tra i bambini e l’ospedale, tra il mondo dell’infanzia e l’assistenza ai malati. È quello costruito dal...

Un ponte tra i bambini e l’ospedale, tra il mondo dell’infanzia e l’assistenza ai malati. È quello costruito dal comitato Reggio in Salute insieme al nido Leoni di via Cesari, a Scandiano, attraverso un’iniziativa solidale che ha portato alla donazione di televisori, staffe e orologi destinati al reparto di medicina cardiovascolare dell’ospedale Santa Maria Nuova.

La presentazione di ciò che è stato donato si è svolta alla presenza del sindaco di Scandiano Matteo Nasciuti, della consigliera regionale Maria Laura Arduini (che ha lavorato nel reparto interessato), del dottor Federico Zagnoli della direzione sanitaria, del primario dottor Negri e del presidente della Provincia Giorgio Zanni. In poche settimane sono stati raccolti ben 3.300 euro grazie al contributo dei genitori dei bimbi dell’asilo che si sono dedicati a piccoli mercatini. Ma la mobilitazione ha coinvolto anche i più piccoli: i bambini del nido hanno infatti donato un disegno che verrà esposto nella sala d’aspetto del reparto.

"Il nido Leoni ha 56 anni, è stato il primo in Italia e oggi è anche il primo a fare da tramite tra i servizi per l’infanzia e la solidarietà ospedaliera", ha raccontato con orgoglio Rita Storchi, promotrice del progetto. "Donare orologi e TV in reparto vuol dire ridare la percezione del tempo a chi, costretto a letto, rischia di perderla. Se tutti regalassero un po’ del proprio tempo per la beneficenza vivremmo in un mondo diverso".