CronacaDopo le firme a Codemondo scatta la colletta Ora servono soldi per presentare il ricorso al Tar

Dopo le firme a Codemondo scatta la colletta Ora servono soldi per presentare il ricorso al Tar

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Raccolte a tempo di record e consegnate in Comune a Reggio ben 1941 firme a sostegno della petizione, adesso il Comitato di Codemondo lancia una sottoscrizione per pagare le spese legali e presentare un ricorso urgente al Tar per fare revocare la chiusura del passaggio a livello di via Anticavia Cantonazzo e scongiurare il prossimo sbarramento di via Orsini, sempre lungo la ferrovia Reggio-Ciano. La "colletta" ad offerta libera verrà effettuata nei pomeriggi di sabato e domenica al centro sociale Il Quaresimo. "La richiesta di sospensiva va presentata entro il 4 novembre, prima che decorrano i termini - spiegano dal Comitato - Chiediamo che la strada venga riaperta e il passaggio a livello riattivato, e che si sospenda l’analoga operazione su via Orsini. Come si legge nell’Accordo tra Regione, Fer ed amministrazione comunale del capoluogo prima di eliminarli devono essere realizzate opere compensative. Nello specifico dei sottopassaggi stradali". I residenti di Codemondo sono esasperati: prima è stata soppressa la fermata del treno a cui facevano riferimento anche gli abitanti di Rubbianino e San Bartolomeo, ed ora è necessario recarsi fino alla stazione di Cavriago andando a congestionare ulteriormente il traffico. Anche lo spostamento più semplice - come recarsi in farmacia o in chiesa - è diventato problematico. Inoltre è stata chiusa via Del Quaresimo. Da ultimo lo sbarramento (senza preavviso) del passaggio a livello, sulla strada che fungeva da bretella.