Sono stati condannati in primo grado per aver aggredito due giovanissimi con mazze da baseball e tirapugni. Haxhi Mulaj, che oggi ha 27 anni, e Gezim Dedaj, 23enne, entrambi di origine albanese, sono accusati di lesioni aggravate e porto di oggetti atti a offendere. Secondo la ricostruzione investigativa, poiché il ragazzo che volevano colpire tardava a uscire da scuola, si sono sfogati contro due ragazzi ignari. Un giovane che all’epoca del fatto contestato - avvenuto il primo ottobre 2018 - aveva 18 anni, sarebbe stato colpito con calci e pugni, da Dedaj: gli fu diagnosticata una frattura dello zigomo con prognosi di un mese. Un altro 18enne fu invece preso a calci, pugni e colpi di mazza da baseball da Mulaj: riportò conseguenze per cinque giorni. I due giovani hanno scelto il rito abbreviato. Il pm ha chiesto 4 mesi per Mulaj e 6 per Dedaj. Per Mulaj l’avvocato difensore Federico De Belvis ha chiesto di trasformare la pena detentiva in pecuniaria, di riconoscere le attenuanti generiche e di dargli la condanna minima. Per Dedaj l’avvocato Andrea Mazzacani ha domandato l’assoluzione per non aver commesso il fatto. Il giudice ha condannato Mulaj a 5 mesi. E ha comminato una pena di 4 mesi per Dedaj.
CronacaDue aggressioni: condannati