Si rafforza il pool dei funzionari della Polizia di Stato di Reggio. Dopo aver superato un selettivo concorso nazionale, acquisiscono infatti la qualifica di vice commissario Andrea Gianferrari (in forza alla Divisione Anticrimine diretta da Marinella Caruocciolo) e Nicola Di Lernia (che lascia il comando del Distaccamento Polstrada di Guastalla per diventare il braccio destro del dirigente Ettore Guidone).
Ad annunciare la notizia è stato ieri il questore Giuseppe Ferrari, che si è congratulato con i neo promossi e non ha perso l’occasione per sottolineare il valore del personale in forza alla nostra questura.
"Sono orgoglioso ed entusiasta: sarà un compito gravoso, ma come sempre ce la metterò tutta", ha detto Gianferrari.
Reggiano, 57 anni, in Polizia dal 1984, il neo vice commissario è una delle colonne portanti della nostra questura.
Ispettore dall’età di 25 anni, ha lavorato alla Digos, è stato capoturno alla Volante, per 13 anni alla Mobile, poi responsabile della Narcotici, dei Reati contro il patrimonio, della Criminalità organizzata ai tempi dell’indagine Edilpiovra, infine l’Anticrimine. Esperto di ordine pubblico ("compito fondamentale per chi lavora in Polizia", osserva il questore), è una persona capace di ascoltare, di dirimere le controversie, di mettersi sempre al servizio della gente.
"Tra le cose più belle che mi sono capitate? Ricevere le lettere di ringraziamento da parte dei cittadini", dice non senza un filo di emozione.
Nicola Di Lernia, 55 anni, invece indossando l’uniforme ha realizzato un sogno che coltivava da bambino, a Todi, nipote di un ispettore della Polstrada di Perugia.
Un predestinato insomma, una persona che negli ultimi dodici anni si è fatta apprezzare per professionalità ed equlibrio a Guastalla.