GABRIELE GALLO
Cronaca

Ecco i Maestri del Lavoro: "Operosità, dedizione e spirito di iniziativa"

Sono 19 i reggiani che hanno ricevuto la Stella al Merito da Sergio Mattarella. Ieri mattina la premiazione in Prefettura, sulle note degli allievi del conservatorio.

Sono 19 i reggiani che hanno ricevuto la Stella al Merito da Sergio Mattarella. Ieri mattina la premiazione in Prefettura, sulle note degli allievi del conservatorio.

Sono 19 i reggiani che hanno ricevuto la Stella al Merito da Sergio Mattarella. Ieri mattina la premiazione in Prefettura, sulle note degli allievi del conservatorio.

Ieri mattina, alla sala conferenze della Prefettura, si è svolta la cerimonia ufficiale di consegna della Stella al Merito, per 19 reggiani insigniti del titolo di Maestri del Lavoro dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella lo scorso Primo maggio a Bologna. L’evento, officiato dal prefetto di Reggio, Maria Rita Cocciufa, assieme ai sindaci dei luoghi di residenza e ai datori di lavoro dei premiati, si è aperto con il saluto del prefetto stesso che, in particolare, ha evidenziato l’importanza del della sicurezza nei luoghi di lavoro, manifestando la sua vicinanza alle famiglie di coloro che, mentre espletavano la propria attività quotidiana, hanno perso la vita: una piaga tuttora troppo diffusa in un Paese che, nel tempo, ha comunque fatto importanti passi avanti in merito alla sicurezza sul lavoro.

Nel discorso introduttivo alle consegne delle Stelle, il Console provinciale dei Maestri del Lavoro (la cui associazione sul territorio reggiano conta 225 soci) Enrica Ghirri, ha posto l’accento: "sull’operosità, lo spirito di iniziativa e la dedizione" delle lavoratrici e dei lavoratori premiati nonché la "conoscenza, la competenza, la capacità, la passione ed il coraggio, a cui ogni Maestro attinge per arrivare a questo prestigioso traguardo".

I nuovi maestri del Lavoro reggiani (ieri in due erano assenti), 5 donne e 12 uomini, sono: Patrizia Chiussi, Lorenza Franzoni, Clementina Ibatici, Cristina Magnani, Annamaria Procida, Fabio Barbieri, Davide Bursi, Andrea Castagnetti, Paolo Castagnetti, Paolo Costantini, Massimo Guidetti, Emanuele Iori, Fausto Iori, Roberto Maramotti, Massimo Medici, Riccardo Melloni, Giovanni Poletti, Lorenzo Salardi e Romano Spaggiari. Nelle motivazioni allegate alla consegna delle importanti decorazioni onorifiche, forte il riferimento alle capacità di collaborazione, formazione dei colleghi, e attaccamento alle aziende datrici di lavoro dei premiati. Molti con diversi decenni di attività, recordman Massimo Medici, per 47 anni dipendente di Cna.

La kermesse è stata allietata dalle musiche da cerimonia curate dai giovani musicisti del Conservatorio Peri-Merulo, sezioni di Reggio e Castelnovo Monti.

g. g.