Da qualche tempo il Comune di Rio Saliceto è impegnato nel piano di rigenerazione del centro del paese, potenziando i servizi e riqualificando spazi pubblici. Tra i progetti principali figura il Centro polivalente Delfino, risultato vincitore al Bando regionale di rigenerazione urbano, illustrato in un incontro pubblico convocato martedì sera al centro culturale Biagini di Rio Saliceto. Sono intervenuti il progettista, l’architetto Lorenzo Baldini, l’ingegner Tatiana Fontanesi responsabile settore tecnico del Comune, il sindaco Lucio Malavasi e gli assessori comunali, oltre a rappresentanti delle opposizioni consiliari.
Il progetto del ’Nuovo Delfino’ è l’investimento finanziario più importante a Rio Saliceto. Quasi due milioni di euro destinati a una struttura per giovani, adulti e anziani. I lavori dovrebbero iniziare a luglio 2023 per concludersi entro il 2025.
"Questo progetto – spiega il sindaco – non dobbiamo vederlo come un intervento isolato, ma all’interno di un contesto di rigenerazione del centro storico di Rio Saliceto che prevede pure altri interventi per il futuro. L’immobile ha una collocazione centrale nel paese e per le sue caratteristiche attuali non è sfruttato come dovrebbe. Oggi, a parte alcune iniziative, per la restante parte dell’anno è inutilizzata ed ha più funzione di magazzino che centro di aggregazione. La presenza all’interno del Nuovo Delfino della sala a disposizione della Fondazione Dopo di Noi, segnala una volta ancora la sensibilità di un paese attento alla disabilità. E non mancheranno altri spazi per il settore sociale". L’architetto Baldini ha aggiunto: "Sarà uno spazio fruibile che produce energia, tale da renderlo autosufficiente e diminuendo la superficie immobiliare, restituendo maggior spazio all’ambiente". L’area è utilizzata anche dalle associazioni locali, tra cui Riomania, che ogni anno organizza in quegli spazi una apprezzata festa a scopo benefico.
Antonio Lecci