di: Francesco Pierucci
Con una città illuminata e scaldata dal sole di settembre si è aperta la 44esima edizione della Giareda. Ovvero la tradizionale sagra che richiama a Reggio un intero territorio e non solo. È la festa di tutti, religiosa ma anche laica. Per gli anziani e i bambini. Per i reggiani e per i turisti.
"Oggi più che mai abbiamo bisogno della società civile, così come all’interno della Chiesa, di investire sulla comunità e sulle relazioni – ha detto in apertura il vescovo, monsignore Giacomo Morandi –. La festa diventa condivisione di doni e di eccellenza del nostro territorio, della creatività dei reggiani ma soprattutto il vero senso è nell’incontro tra le persone. Che ne danno il senso. Questa festa diventa un ponte tra diverse prospettive. Spero che questo momento si possa ricreare in noi un attegiamento di apertura, amicizia e condivsione. Questa è la prima Giareda di monsignore Giovanni Rossi come vicario generale".
Una sagra che unisce la parte religiosa a quella laica. "Come ogni anno si rinnova il significato, forte e profondo di tradizione. Una festa dal ricca di momenti culturali e del territorio, penso sia importante il grande numero di espositori presenti lungo via Emilia Santo Stefano e corso Garibaldi. Sono tante le inziaitive in programma", le parole del sindaco Luca Vecchi. "Un grazie a tutte le associazioni e alle persone che animano questa edizione. La Giareda da sempre costituisce un ponte laico-religioso. Inoltre è in grado di coinvolgere un intero territorio provinciale – ha esclamato dal palco Giorgio Zanni, presidente della Provincia –. Questo evento che richiama l’aspetto religioso del miracolo di Maria sublima anche le eccellenze della provincia. È il nostro placoscenico".
Il programma. L’evento proseguirà fino a domenica con mementi di preghiera e non solo. Si potranno visitare in Basilica gli ’Altari fioriti’ (il video su ilrestodelcarlino.it) che rappresentnao uno dei momenti più sentiti. Oggi alle 18.30 nella Sala Tricolore del Comune ci saranno le premiazioni della 44esima edizione del concorso di poesia dialettale. Invece alle 21 nel Chiostro Minore della Basilica della Ghiara l’esibizione dei cantori della Cappella musicale della Cattedrale di Reggio Emilia. Venerdì, in occasione della natività della Beata Vergine Maria, sempre nel Chiostro Minore ’Anime in Cammino’, con la parteicpazione di Edoardo Tincani e dei ’Lookin4’.
Sabato alle 21, nel Sagrato della Basilica, ’Suoni e colori: la musica nel cinema’ con la Filarmonica Città del Tricolore. Domenica 10, ultimo giorno di sagra, alle 16 nel Chiostro minore l’Orchestra Giovanile di Quattro Castella e l’Orchestra ’Futuro in musica’ si esibiranno in concerto. Inoltre sabato e domenica in piazza Roversi si potrà partecipare al laboratorio di preparazione e cottura del pane nei forni a legna, a cura del Comitato turistico di Novellara.
Non mancheranno ovviamente negozi aperti, mostre e ovviamente il mercato. Le celebrazioni religiose vedranno oggi alle 18.30 la Santa Messa con il vicario, monsignore Giovanni Rossi. Domani altri appuntamenti tra lodi mattutine, celebrazioni (alle 11 con il vescovo Morandi). Inoltre si potrà visitare la Basilica della Ghiara dalla mattina fino la sera alle 22, mentre domenica fino le 21.30.