REDAZIONE REGGIO EMILIA

Educazione infantile: bilancio 2025: "In arrivo 53 nuovi posti al nido"

Oltre 33 milioni di euro stanziati: 1,4 in più rispetto al 2024. Sostegni a famiglie con Isee fino a 26mila euro. Dal Pnrr 5,5 milioni per sei interventi di riqualificazione. E al Parco Nilde Iotti nasce il Polo dell’infanzia. .

Presentato il Bilancio di previsione 2025 dell’Istituzione scuole e nidi d’infanzia del Consiglio comunale di Reggio. Tra le principali novità, l’attivazione di 53 nuovi posti al nido e l’avvio di sei interventi. finanziati con i fondi del Pnrr

Presentato il Bilancio di previsione 2025 dell’Istituzione scuole e nidi d’infanzia del Consiglio comunale di Reggio. Tra le principali novità, l’attivazione di 53 nuovi posti al nido e l’avvio di sei interventi. finanziati con i fondi del Pnrr

di Elia Biavardi

Oltre 33 milioni di euro per garantire qualità educativa, nuovi posti e inclusività. È questo il numero delle entrate correnti previste dal Bilancio di previsione 2025 dell’Istituzione scuole e nidi d’infanzia del Consiglio comunale di Reggio. Tra le principali novità spiccano l’attivazione di 53 nuovi posti al nido, l’avvio di interventi di riqualificazione in sei scuole, finanziati con i fondi del Pnrr e una particolare attenzione ai bambini con diritti speciali.

"Il Bilancio previsionale – ha dichiarato l’assessora alle Politiche educative Marwa Mahmoud – conferma l’investimento sul sistema educativo nei primi anni di vita, in quei primi mille giorni che, secondo le neuroscienze, sono fondamentali per un adeguato sviluppo fisico e psichico del bambino. A fronte di un inverno demografico che, come molte altre città, tocca anche Reggio Emilia, si consolidano i tassi di scolarizzazione e aumentano i posti nei nidi e nelle scuole dell’infanzia cittadini, per venire incontro alle esigenze delle famiglie e facilitare la conciliazione vita-lavoro".

Il bilancio prevede entrate correnti per oltre 33,1 milioni di euro (1,4 milioni in più rispetto al 2024), dei quali il trasferimento dal Comune all’Istituzione è previsto in 22,1 milioni. Inoltre, grazie ai fondi europei, sono stati destinati quasi un milione di euro a sostegno delle famiglie con Isee fino a 26.000 euro, consentendo anche ulteriori sconti del 50% o del 30% sulle tariffe del nido, a seconda delle fascia di reddito.

L’ampliamento dell’accesso ai servizi educativi passa anche attraverso l’apertura di nuove sezioni di nido. Tra gli interventi principali figura l’attivazione di una sezione aggiuntiva presso l’ex Scuola Leonardo, che offrirà 10 nuovi posti, ai quali si aggiungeranno ulteriori posti al nido Rivieri, disponibili al termine dei lavori in corso. In totale, grazie ai fondi regionali, saranno attivati 53 nuovi posti per l’anno scolastico 2024-2025. Investimenti importanti per un sistema educativo che già oggi mostra risultati solidi e capillari su tutto il territorio.

I dati parlano chiaro: il 61,2% dei bambini tra 0 e 3 anni frequenta il nido, mentre la scolarizzazione nelle scuole dell’infanzia raggiunge il 99,28%. Complessivamente, l’82,97% dei bambini residenti, pari a 5.685 unità, è inserito nei servizi educativi cittadini. Per garantire un’offerta formativa inclusiva e completa, particolare attenzione è stata dedicata ai bambini con diritti speciali, ai quali sono stati assicurati criteri di iscrizione prioritari e un maggiore supporto educativo. Sono infatti 93 gli insegnanti di sostegno operativi nei nidi e nelle scuole dell’infanzia, affiancati da 16 docenti aggiuntivi per il completamento orario.

Sul fronte delle infrastrutture, il 2025 vedrà significativi interventi di riqualificazione volti a migliorare la qualità degli ambienti scolastici e a garantire un maggior numero di posti per i bambini. Grazie ai 5,5 milioni di euro stanziati dal Pnrr, saranno realizzati lavori di ristrutturazione in diverse strutture: polo d’infanzia Nido Rivieri - scuola Infanzia Claudel; nido d’infanzia Gianni Rodari; polo d’infanzia Nido Iotti - Scuola Agorà; nido d’infanzia Peter Pan; nido d’infanzia Sole e nido d’infanzia Cervi. La conclusione dei lavori è programmata entro il 31 dicembre 2025, mentre il collaudo è previsto entro il 30 giugno 2026. A questi si aggiunge un progetto strategico finanziato con 4,2 milioni di euro prevede la creazione di un nuovo Polo dell’infanzia al Parco Nilde Iotti, che potrà accogliere fino a 96 bambini, ampliando ulteriormente l’accessibilità ai servizi educativi.