
L’attacco del gruppo consiliare: "Famiglie lasciate all’oscuro di decisioni cruciali già prese per settembre"
Dopo il caso Marmirolo, ancora una volta l’amministrazione comunale di Reggio Emilia si mostra indifferente nei confronti delle famiglie ’dimenticandosi’ di comunicare che anche per il prossimo anno le classi della scuola primaria di Ghiarda verranno divise tra due sedi, pur avendo promesso la fine della costruzione della mensa per settembre 2025.
Questa la denuncia di Cristian Paglialonga, capogruppo di FdI in consiglio comunale a Reggio, dopo aver preso visione della risposta dell’assessore Mamhoud alla interrogazione del capogruppo di Coalizione Civica, Fabrizio Aguzzoli in merito al futuro della scuola e dello svolgimento dei lavori di ristrutturazione della mensa.
"Le famiglie sono state lasciate all’oscuro di decisioni cruciali già prese per il prossimo anno scolastico – dice Paglialonga –. Nonostante la pianificazione del trasferimento delle classi nei locali della parrocchia di Rivalta e della scuola primaria di via della Repubblica, nessuna comunicazione è stata fornita ai genitori dei nuovi iscritti, ai quali era stata promessa una nuova mensa operativa a settembre 2025. Questo silenzio rappresenta un nuovo affronto alle famiglie, private del diritto di sapere e di organizzarsi di conseguenza".
La questione è venuta alla luce solo grazie all’interrogazione presentata dal capogruppo di Coalizione Civica, Fabrizio Aguzzoli, che ha sottolineato: "Non è accettabile che i genitori debbano scoprire decisioni così rilevanti per i loro figli attraverso interrogazioni consiliari, anziché tramite un’informazione diretta e trasparente da parte del Comune".
"Il Comune e l’Assessora alle Politiche educative Marwa Mahmoud, sembrano preferire l’opacità alla chiarezza", ribadisce il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia.