
di Daniele Petrone Una fascia tricolore sul tailleur. La prossima poltrona da sindaco a Reggio potrebbe essere a tinte rosa col Pd che – sulla scia dell’effetto Elly Schlein – potrebbe aprire le primarie con un trio donna a sfidarsi per la candidatura alle elezioni comunali del 2024: Annalisa Rabitti, Raffaella Curioni e Antonella Incerti. Tra i Dem non c’è accordo al momento su un candidato unitario che possa mettere d’accordo tutte le anime (i vincitori schleiniani vogliono un loro nome, mentre cattolici e bonacciniani rivendicano peso storico e risultati nei circoli reggiani a favore del governatore regionale). Entro l’estate il Pd deve prendere una decisione per non farsi trovare impreparato. Ogni area dunque avanza la sua scelta; detto di Francesco Notari – che era il designato blindato se Bonaccini fosse diventato leader del partito – il quale si candiderebbe solo senza passar dalle primarie (nell’investitura ci spera ancora anche l’assessore al welfare Daniele Marchi), i ‘catto’ giocano la carta dell’assessora alla cultura Annalisa Rabitti (tra le più votate nel 2019). Il primo cittadino uscente Luca Vecchi (che regge la corrente bonacciniana) – che vuole far pesare la leadership dei due mandati – continua invece a spingere per l’assessora alla scuola,...