Elezioni regionali. Per Forza Italia entra in scena Briglia. Testa a testa con Filippi

Gli azzurri calano l’asso puntando sui problemi del sistema sanitario. Il medico montanaro, al Sant’Anna dal ’91, piace al direttivo. L’ingegnere e storico esponente del partito potrebbe rimanere fuori.

Elezioni regionali. Per Forza Italia entra in scena Briglia. Testa a testa con Filippi

Gli azzurri calano l’asso puntando sui problemi del sistema sanitario. Il medico montanaro, al Sant’Anna dal ’91, piace al direttivo. L’ingegnere e storico esponente del partito potrebbe rimanere fuori.

Il maggiore problema che affligge i cittadini dell’Emilia Romagna? La inadeguatezza del Servizio sanitario pubblico e la carenza di fondi per sviluppare politiche innovative rispetto alle necessità complesse di una popolazione che invecchia. Per questo Forza Italia Reggio avrebbe scelto come candidato consigliere regionale un medico: il dottor Ermanno Briglia (foto), 69 anni, all’ospedale Sant’Anna di Castelnovo Monti dal 1991, trent’anni nella Croce Verde Alto Appennino.

Una persona che, accanto al quotidiano impegno professionale, ha vissuto in prima linea le trasformazioni amministrative-burocratiche del Sistema sanitario, a partire dalla chiusa del Punto Nascite del nosocomio della nostra montagna.

Sarebbe su di lui - e non sullo storico esponente di Fi Fabio Filippi - che il Coordinamento provinciale degli Azzurri avrebbe investito come punta di diamante della lista che sarà a breve presentata pubblicamente. Laureato in Medicina e specializzato in Anestesia e Rianimazione, il dottor Briglia è Direttore Responsabile del Servizio di Anestesia e Rianimazione del Sant’Anna. Da una parte l’ingegner Fabio Filippi, tra gli esponenti storici di Forza Italia nel Reggiano, collettore di voti trasversali e già consigliere regionale, dall’altra il medico che viene dalla società civile, che vive come professionista sulla sua pelle le iniquità di un sistema di diritti in contrazione, ma sceglie di portare in politica la sua esperienza.

Entrambi figure di spessore, entrambi montanari: le prossime ore ci diranno cosa hanno deciso nella capitale Tajani e il suo staff. Perché è ovvio che Filippi e Briglia non possono coesistere in una lista, sennò si cannibalizzerebbero a vicenda.

Francesca Chilloni