Emak a fianco di ’Università 21’ e dei giovani disabili "Orgogliosi di promuovere questo progetto"

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In occasione della Giornata mondiale delle persone con sindrome di down, in programma lunedì, il Gruppo Emak, con quartier generale a Bagnolo, presenta il sostegno a "Università 21", associazione che permette a portatori di disabilità cognitivo-comportamentali di vivere il mondo accademico, trasformando l’Università in uno spazio di inclusione. "Università 21" nasce nel 2015 da un’idea di Loretta Melli, una mamma che ha accompagnato il figlio Jacopo, affetto da sindrome di down, nel suo percorso universitario. Insieme hanno frequentato il triennio di Scienze dell’Educazione a Reggio, servito da "incubatore" di un percorso didattico vero e proprio.

"Siamo orgogliosi di promuovere questo progetto e sostenere il percorso di studi di ragazzi fortemente motivati, ai quali è offerta non solo l’opportunità di una formazione di qualità, ma anche di sentirsi parte integrante della comunità insieme ai loro coetanei", spiega Fausto Bellamico, presidente e Ceo del Gruppo Emak.

Ad oggi sono ventuno gli studenti protagonisti di questo progetto e nove di loro hanno concluso il percorso. Non si tratta di conseguire una laurea vera e propria, ma di un attestato che vale molto di più, perché questa esperienza porta importanti risvolti sul fronte della crescita personale e della maturità verso una sempre maggiore vita indipendente.