Emil Banca cambia i vertici Il nuovo presidente è l’ex ministro Galletti

Nel Cda, per l’area di Reggio, entra l’ex consigliera comunale Cinzia Rubertelli

Emil Banca cambia i vertici  Il nuovo presidente  è l’ex ministro Galletti

Emil Banca cambia i vertici Il nuovo presidente è l’ex ministro Galletti

Cambio al vertice per Emil Banca: l’assemblea dei soci – che ha approvato all’unanimità il bilancio 2022 chiuso con un utile ‘record’ sopra i 53 milioni – ha nominato il consiglio di amministrazione che resterà in carica fino al 2026.

In particolare i circa 3.000 soci arrivati al Palazzetto dello Sport di Casalecchio di Reno, nel Bolognese, hanno eletto presidente Gian Luca Galletti, già ministro all’Ambiente ed ex assessore del Comune di Bologna che sostituisce il presidente uscente, Graziano Massa. Eletto per la prima volta nel cda di Emil Banca nel 2020, negli ultimi tre anni ha svolto il ruolo di vicepresidente, guidando il comitato che ha lavorato al primo piano triennale di sostenibilità.

Nel consiglio di amministrazione dell’istituto di credito entrano quattro nuovi consiglieri: per l’area di Piacenza, è stato eletto il presidente di Confcooperative Emilia-Romagna e amministratore delegato di Coop San Martino, Francesco Milza; per l’area di Reggio entra Cinzia Rubertelli, amministratore delegato di Li&Pra, nonché ex consigliera comunale di Alleanza Civica, gruppo col quale quattro anni fa si era candidata a sindaco.

Mentre per Ferrara è stata eletta Paola Pesci, presidente della Società Cooperativa Agreste. Infine, per l’area di Bologna, entra in consiglio Giancarlo Tonelli, storico direttore generale della Ascom Confcommercio felsinea.

"Il nostro obiettivo – osserva in una nota il neo-presidente Galletti – non cambia: vogliamo confermarci come punto di rifermento per l’economia reale di questo territorio ricco e laborioso, e come partner affidabile delle famiglie e delle realtà che animano le comunità di cui facciamo parte. Continuando a fare banca in modo differente, basato su solidarietà e mutualità. Un modo di operare attento alle persone, ai più deboli e con il faro della sostenibilità, economica, sociale ed ambientale, ad indicarci la rotta". Augurando buon lavoro al nuovo presidente e ai nuovi consiglieri, il presidente uscente, Graziano Massa, ha espresso molta soddisfazione per i risultati ottenuti dall’Istituto. "Nell’ultimo triennio – ha spiegato – abbiamo erogato ai Soci, sotto forma di rivalutazione e dividendi, oltre 11,5 milioni di euro e gli ottimi risultati registrati ci hanno permesso di sostenere il territorio con oltre 6 milioni di euro, riversati nelle nostre comunità di cui facciamo parte anche attraverso i Comitati Soci locali".