Emily Formisano, i pm: "Nessun responsabile per la morte in slittino della bambina"

La piccola e la madre persero la vita in Alto Adige. I pm hanno chiesto l'archiviazione anche per il responsabile della società che gestisce le piste

Emily Formisano aveva soltanto 8 anni (foto Artioli)

Emily Formisano aveva soltanto 8 anni (foto Artioli)

Reggio Emilia, 4 aprile 2019 - Nessun responsabile della morte della piccola Emily Formisano, 8 anni, e della mamma Renata Dyakowska, 38. La tragedia avvenne il 4 gennaio scorso: la piccola e la mamma imboccarono per errore una pista sul Corno del Renon vietata agli slittini e si schiantarono contro un albero. La bimba morì sul colpo, la mamma dopo una lunga agonia in ospedale. Per quella doppia tragedia erano indagati il padre della piccola Emily, Ciro Formisano, che venne iscritto nel registro degli indagati per atto dovuto più che per una reale responsabilità e Siegfried Wolfsgruber, responsabile della società che gestisce il comprensorio sciistico.

SLITTAF_OBJ_FOTO_36074350
SLITTAF_OBJ_FOTO_36074350

Ora la Procura di Bolzano chiederà l'archiviazione per entrambi. Secondo gli inquirenti, quindi, non ci sarebbero responsabilità nella tragedia, che sarebbe da imputare ad una scelta sbagliata da parte della mamma della bambina. La quale scese con lo slittino lungo la pista vietata: il cartello che vietava quella pista agli slittini era scritto unicamente in tedesco. Dall'inchiesta, però, non sarebbero emerse responsabilità indirette legate alle segnalazioni in tedesco sui cartelli. Ora spetterà al Gip valutare se accogliere o meno la richiesta della Procura.