Emmaus: 30 anni di aiuti domestici "Una camminata per festeggiare"

Il ritrovo in Ghiara il 28 alle 10. In autunno anche un concerto e un convegno

Emmaus: 30 anni di aiuti domestici  "Una camminata per festeggiare"

Emmaus: 30 anni di aiuti domestici "Una camminata per festeggiare"

"Trent’anni, per un’associazione di volontari, sono un’età significativa": è orgogliosa Elena Ghinolfi, presidente di ’Emmaus volontariato domiciliare’, ospitata da Csv Emilia (in foto al centro con alcuni volontari) e dal suo vicepresidente Umberto Bedogni per presentare il traguardo e le celebrazioni dell’organizzazione. Nata nel ’93 per incontrare a casa gli anziani soli, si è evoluta: "Abbiamo sempre letto i cambiamenti – spiega Ghinolfi – e così sono nati anche servizi di comunità". Nel 2023 grazie a 150 volontari Emmaus segue 71 situazioni di sofferenza nelle case e realizza vari progetti sociali anche in provincia: a Reggio i giovedì in Polveriera, la ginnastica condominiale, il Centro insieme, la raccolta di autobiografie (180) ’Locanda della memoria’ e il ’Progetto infermieri’; a Campagnola ’Nonni in the’, ’Laboratori della fragilità’ e ’Stiamo in compagnia’; a Rubiera le ’Domeniche di intrattenimento’, 7080 adesioni ogni volta. Non finisce qui: "Per aiutare è necessaria una formazione e per questo abbiamo organizzato negli anni 27 corsi di formazione a cui hanno partecipato quasi mille persone, non tutti volontari".

Per celebrare il trentesimo anniversario, Emmaus ha organizzato una ’Camminata narrante’, presentata dalla volontaria Daniela Melotti: "Il ritrovo è domenica 28 alle 10 ai chiostri della Ghiara, si inserisce nel programma di Reggionarra 2023. Raggiungeremo i giardini pubblici e piazza Prampolini, facendo delle soste per ascoltare brani e testimonianze sull’attività dei volontari e il loro significato, per poi tornare al punto di partenza. Ai chiostri della Ghiara chi vorrà potrà fermarsi a pranzo con noi a prezzi convenzionati (prenotazione consigliata entro lunedì al 3534490079 o segreteria@emmausreggioemilia.org) e al pomeriggio ci sarà un laboratorio di disegno creativo per bimbi e ragazzi". Le celebrazioni non finiscono qui, chiude Ghinolfi: "I disegni saranno poi esposti a metà ottobre al Centro Malaguzzi, in un convegno con docenti universitari, dirigenti e operatori dei centri sociali da cui scaturirà poi un nuovo corso di formazione. E il 5 settembre alle 21 nel chiostro di Sant’Agostino ci sarà un concerto aperto e gratuito dedicato alla musica dei Beatles, grazie al maestro Giovanni Mareggini, direttore dell’Istituto diocesano di musica e liturgia.

Tommaso Vezzani