Endometriosi: il consiglio vota all’unanimità per le misure di tutela

I cittadini avevano espresso una mozione ad aprile scorso raccogliendo circa 200 firme

Voto unanime favorevole, in consiglio comunale a Novellara, per la mozione di iniziativa popolare per richiedere misure di tutela per le donne affette da endometriosi. Una mozione espressa dai cittadini con quasi 200 firme raccolte in poche ore nel mese di aprile. Un’ iniziativa che nasce dalla volontà dei cittadini e dai bisogni individuati dalle pazienti.

"Stringiamo un patto con i cittadini che promuovono questa campagna e che hanno dato vita ad una mobilitazione rara di questi tempi", le parole del sindaco Elena Carletti al termine della votazione che ha visto tutti i consiglieri orientati nella stessa direzione.

Novellara è il secondo Comune italiano ad approvare il testo di questa specifica mozione basata sull’evidenza scientifica, che impegna l’ente pubblico in alcune misure territoriali sull’endometriosi per le giovani e i professionisti della salute, e che prevede una segnalazione al Ministero della Salute, e alle commissioni preposte in Senato e Regione per ottenere maggiori attenzioni e soluzioni al problema. Secondo il Ministero della Salute in Italia sono affette da endometriosi il 10-15% delle donne in età riproduttiva e interessa il 30-50% delle donne non fertili o che hanno difficoltà a concepire. La sfida è anche quella di individuare in modo rapido percorsi diagnostici e terapeutici mirati e preventivi. Il tempo medio per la diagnosi ora è di circa nove anni.