"Con l’arrivo di Nazia Shaheen in Italia, si compie un fondamentale passo in avanti nel percorso di giustizia per la giovane Saman – ha sottolineato il Ministro della Giustizia, Carlo Nordio (foto) -. Questo risultato è il frutto di una intensa e proficua collaborazione tra il ministero della Giustizia, il ministero dell’Interno e il ministero degli Affari Esteri, un esempio di sinergia istituzionale al servizio della giurisdizione". Il Ministro ha inoltre voluto ringraziare le autorità pakistane per aver compreso l’importanza di assicurare una piena risposta di giustizia per un delitto che ha scosso profondamente l’opinione pubblica italiana.
Esulta anche i vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini: "Finalmente. Giustizia fino in fondo per Saman, orribilmente uccisa dalla sua stessa famiglia con l’unica colpa di aver voluto vivere da ragazza libera in Italia".