FRANCESCA CHILLONI
Cronaca

Esplosione alla Mediopadana: stesso conducente

Due brutti incidenti, e due volte salvo. Certe coincidenze sembrano mettercela tutta per farci credere nel destino: l’autista che ieri...

Due brutti incidenti, e due volte salvo. Certe coincidenze sembrano mettercela tutta per farci credere nel destino: l’autista che ieri ha salvato gli studenti dell’autobus 65 a Taneto, sarebbe A.P., lo stesso 57enne veterano dell’autotrasporto che nel tardo pomeriggio 24 gennaio scorso era alla guida del mezzo Seta a metano esploso come una bomba davanti alla stazione Mediopadana dopo aver urtato una pensilina. L’uomo anche allora ne era uscito pressoché illeso. Ieri i sindacati tramite i loro segretari, hanno sottolineato che la situazione del Tpl è drammatica a Reggio come nel resto d’Italia ma dato atto a Seta che è in corso un poderoso rinnovamento del parco mezzi. Tutti si complimentano con la rapidità con cui l’autista è riuscito a gestire la situazione. Gaetano Capozza (Fit Cisl) chiede all’azienda che "sui rimanenti bus vetusti circolanti vengano fatte accurate manutenzioni in vista del caldo estivo". Federico Leoni (Filt Cgil) si concentra sulla richiesta di maggior sostegno (anche economico) al personale. Carmine Bovienzo (Uiltrasporti) afferma: "Il piano Seta 2024-26 prevede un investimento do 80 milioni per nuovi mezzi (50 dalla Regione), alla fine del triennio dovrebbero rimanere un 5-10% di mezzi vetusti. Il problema che i mezzi nuovi sono in fullservice con la casa madre per risparmiare sulle manutenzioni".