Ex Kis, l’azienda non presenta i documenti

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CADELBOSCO SOPRA

L’azienda proprietaria dell’area non ha presentato alle scadenze fissate l’ulteriore documentazione richiesta dalla Conferenza dei servizi. Dunque, si conclude con esito negativo il procedimento per il rilascio del permesso di costruire e dell’autorizzazione unica ambientale, necessari per avviare la realizzazione di un impianto produttivo ceramico nell’area ex Kis a Zurco di Cadelbosco Sopra. Decisivo è stato il parere fornito dagli enti della Conferenza – Arpae, Azienda Usl, Comune, Unione Terra di Mezzo – che hanno determinato il rigetto della richiesta.

"Vediamo finalmente la parola fine a questa situazione – dice l’amministrazione comunale – che ha coinvolto la comunità di Cadelbosco Sopra in quest’ultimo anno. Abbiamo raccolto le istanze dei cittadini contrari a un progetto di quelle dimensioni nell’area di Zurco. Abbiamo operato nel rispetto delle leggi, chiedendo integrazioni al progetto dal punto di vista ambientale, urbanistico ed edilizio". "Con la conclusione di questo iter – aggiunge il sindaco Luigi Bellaria (foto) – ci auguriamo di poter rappacificare il clima in paese, dopo episodi di inaccettabili attacchi, scorretti e personali, celati dietro al legittimo diritto dei cittadini alla protesta". Le opposizioni in consiglio comunale e i cittadini del Comitato contrario al progetto avevano più volte contestato all’amministrazione comunale di aver inizialmente appoggiato il piano previsto all’ex Kis, salvo poi accogliere le tesi arrivate dagli stessi cittadini.