È stato trovato in possesso di un coltello nascosto nel borsello in tribunale e denunciato. Protagonista un 28enne reggiano controllato al check-point dalle guardie del palazzo di giustizia – dove il giovane stava andando per incombenze private – e sorpreso con un serramanico lungo 14 centimetri, di cui la metà di lama (nella foto) davanti al metal detector che ha cominciato a squillare.
I vigilantes hanno allertato, come da prassi, i carabinieri. I militari lo hanno così denunciato per porto abusivo d’armi, accusa della quale dovrà rispondere davanti al giudice.
La lista di analoghi episodi si allunga ogni giorno. Una vera e propria piaga con una sfilza di persone pizzicate, per la maggior parte disattente ("Lo uso per andare a funghi", tra gli alibi più gettonati) o incoscienti. Ma è reato.