"Figlio autistico, troppe urla" Il sindaco: "Storia che fa male Nessuno toccherà la famiglia"

Daviddi e la diffida inviata dai vicini per i rumori: "Convocherò i vicini, voglio incontrarli. L’unica cosa da fare in questi casi è aiutare, ma nessuno ha chiesto se avevano bisogno".

"Figlio autistico, troppe urla"  Il sindaco: "Storia che fa male  Nessuno toccherà la famiglia"

"Figlio autistico, troppe urla" Il sindaco: "Storia che fa male Nessuno toccherà la famiglia"

"Convocherò i vicini: è stata davvero una brutta sorpresa, questa diffida. Arrivare a inviare la lettera di un avvocato per qualche dissidio del condomioni fa davvero male". Il sindaco di Casalgrande, Giuseppe Daviddi, è a Catania, dove ha appena percorso l’ultima tappa della Pedalata della Legalità: "Questa famiglia ha un figlio autistico, ha bisogno di aiuto e noi come Comune gli saremo sempre vicini. Se il ragazzo fa confusione non lo fa certo perché è capriccioso, tutti i residenti del condominio lo sanno".

"Nessuno toccherà quella famiglia, non andrà mai via da quel condominio – prosegue il primo cittadino -. Voglio incontrarli quei condomini, lunedì (domani, ndr) manderò una convocazione. Separatamente, gli inquilini e poi la famiglia, con loro ci sentiamo già di frequente. Voglio capire da dove è partita questa lettera che lascia un dolore fortissimo. L’unica cosa da fare in questi casi è aiutare, ma nessuno è mai andato a bussare alla porta per chiedere se avevano bisogno di qualcosa. Li conosco bene, sono stato anche invitato a casa loro: sono una famiglia stupenda che vive questo momento difficile con dignità fuori dal comune".

"Stiamo cercando come comune di aiutarli il più possibile. Anche con ore nei centri, che possano dare sollievo. Siamo il paese della gentilezza, iniziamo proprio ora una collaborazione bellissima con l’associazione Aut Aut per il ristorante pizzeria... Questa vicenda mi ha amareggiato moltissimo".

"L’aspetto economico di fronte a certe situazioni deve passare in secondo piano. Siamo già intervenuti, anche se la gestione dei servizi sociali con l’Unione rende un po’ più lunghi certi passaggi. Non ci arrendiamo, c’è l’ipotesi di dare sollievo trovando un operatore che possa intervenire nelle ore serali: sarà mia cura occuparmene".

Paolo Patria