Fioccano multe in centro Due bar chiusi per 5 giorni

Stavano servendo da bere e da mangiare ad alcuni clienti nonostante il dpcm. La questura setaccia via Secchi e dintorni: sessantotto persone controllate

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Fioccano le prime multe ai locali che non rispettano le normative del Dpcm anti-Covid previste in zona arancione. A Reggio la polizia municipale ha sanzionato due bar del centro storico, disponendo la chiusura per cinque giorni. Gli agenti nel pomeriggio di lunedì hanno notato le porte aperte di un esercizio pubblico di via Roma, dove due baristi stavano lavorando per servire tre clienti, molto vicini tra loro, in attesa sulla soglia d’ingresso. Durante il controllo è stata rilevata l’assenza dei cartelli regolamentari che avrebbero dovuto indicare la chiusura e la disponibilità del solo servizio di asporto. Il titolare si è giustificato dicendo che avesse tenuto aperte le porte per arieggiare il locale, ma i vigili sono stati irremovibili. Sanzione di 400 euro e sospensione della licenza anche per un bar nella zona dei teatri, sorpreso ieri mattina dalla polizia locale a servire le consumazioni su un tavolino nei pressi dell’ingresso, permettendo ai clienti di consumare sul posto, violando la normativa che consente il solo asporto. Una stretta che ancora una volta colpisce il quadrante tra via Secchi e i Teatri, su cui il Comune ha promesso più attenzione dopo gli episodi di micro-criminalità e degrado accaduti nelle scorse settimane.

Oltre ai controlli degli uomini di via Brigata Reggio, si aggiungono i servizi interforze predisposti dalla Polizia di Stato, voluti fortemente dal questore Giuseppe Ferrari. Oltre alla verifica dell’ottemperanza dei cittadini verso le misure volte a contrastare la pandemia, grande attenzione è dedicata alla zona del centro storico tra viale Allegri, Parco del Popolo, via Roma e teatro Valli (zona via Secchi, via Filippo Re). A svolgere la minuziosa attività anti-degrado diverse pattuglie del reparto prevenzione crimine dell’Emilia-Romagna, in collaborazione sempre con la municipale. Sono state complessivamente controllate 68 persone, mentre otto sono state le autocertificazioni richieste. Tra questi, un cittadino proveniente da Modena dov’è residente, è stato pizzicato nella nostra città senza un giustificato motivo ed è così stato sanzionato per aver violato il Dpcm che vieta gli spostamenti tra Comuni in zona arancione. Infine ieri, un cittadino extracomunitario – un tunisino di 36 anni, pluripregiudicato per reati pesanti come tentato omicidio e spaccio di sostanze stupefacenti – è stato rintracciato in centro. Per lui la questura ha firmato il foglio di espulsione e oggi sarà accompagnato al centro di permanenza di Torino dove a breve verrà rimpatriato nella sua terra di appartenenza. La questura continuerà i controlli a tappeto anche nei prossimi giorni fino al weekend dove si intensificheranno maggiormente.

dan. p.