Fiom, più soldi in busta paga e meno molestie sul lavoro

Via a tre nuovi contratti alla Torneria Zanichelli, la Puntomecc e la River. Nasce anche un protocollo ad hoc per prevenire ed evitare episodi spiacevoli

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Si allunga l’elenco delle aziende della Bassa Reggiana che hanno firmato i nuovi contratti interni. Fra queste anche la Torneria Zanichelli di Poviglio, la Puntomecc di Reggiolo e la River di Brescello. Non si tratta solo di accordi che prevedono aumenti salariali, ma si tiene in considerazione pure la tutela generale, con l’introduzione di percorsi per il contrasto al fenomeno delle molestie sui luoghi di lavoro. Così come accade alla River di Brescello, azienda con 50 addetti, in parte donne.

Qui la contrattazione della Fiom Cgil, nella Bassa rappresentata dal segretario Marco Begnozzi, ha ottenuto la conferma di un premio di risultato che cresce di 400 euro a regime arrivando a un massimale di 1.100 di cui il 70% anticipato in corso d’anno. Ed è stato inserito, appunto, il protocollo contro le molestie sui luoghi di lavoro, oltre a una regolamentazione di ferie e permessi, fino alla riduzione di orario in estate per gestire i periodi di gran caldo. Alla Puntomec di Reggiolo, con 25 addetti, il nuovo accordo prevede aumenti di salario fisso superiori a 300 euro l’anno e un aumento del premio di risultato di altri 400 euro. Il contratto permetterà ai lavoratori un aumento di salario a regime di circa 900 euro su base annua, con l’aggiunta dell’installazione di un ventilatore per ogni postazione. Alla Torneria Zanichelli di Poviglio, circa 40 addetti, l’accordo prevede aumenti mensili lordi di 25 euro, un incremento del buono pasto, 200 euro una tantum di buoni carburante per il 2022, con un aumento in tre anni di circa 700 euro su base annua.

Antonio Lecci