Un ‘patto’ con le farmacie, a partire da quelle cosiddette rurali (che insistono nelle zone meno popolose del territorio), per la distribuzione dei farmaci ai malati cronici e per affiancare medici e personale sanitario nel presidio delle fragilità. Sono i candidati del Pd Andrea Costa, già componente uscente della Commissione Sanità di viale Aldo Moro, ed Elena Carletti a lanciare la proposta che candida il Reggiano a sede di una sperimentazione regionale.
"Stiamo andando verso la ‘Farmacia dei Servizi’, restituendo un’immagine delle farmacie non solo come supporto indispensabile del sistema sanitario nella dispensazione dei farmaci, ma anche come prezioso presidio sociale a disposizione delle comunità, soprattutto nei piccoli comuni in cui la rete delle farmacie quale presidio di prossimità gioca un ruolo determinante. – spiegano Costa e Carletti -. Insieme ai tanti servizi che le farmacie offrono – dall’assistenza sul fascicolo sanitario elettronico, le campagne di screening, la telemedicina, le informazioni sui Cau, la prenotazione di visite ed esami – la dispensazione dei farmaci a km zero e la Distribuzione per conto, ossia la distribuzione in farmacia dei farmaci ospedalieri, si stanno rivelando una prestazione sempre più indispensabile, soprattutto nelle aree interne, e ‘accorciano’ sotto ogni punto di vista la distanza fra il cittadino e il sistema sanitario, agevolando la cura dei pazienti e l’aderenza alla terapia, prevenendo così altri problemi di salute o ricoveri". I due candidati Dem hanno presentato la loro proposta, sottoscrivendo un vero e proprio patto, nel corso di un incontro presso la sede di Federfarma e alla presenza dei referenti del Cupla, sindacato da sempre impegnato nella implementazione dei servizi sul territorio.