Firmato l’accordo per finire la tangenziale

Una bretella unirà la Sp12 per San Polo al Ponte del Tricolore sull’Enza della Sp28. Dovrannno essere reperite le risorse necessarie

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di Francesca Chilloni

C’è l’accordo per completare la tangenziale con la realizzazione della bretella di collegamento tra la Strada provinciale 12 per San Polo e la Sp 28. Firmato dal presidente della Provincia, Giorgio Zanni, e dal sindaco Fausto Torelli, il protocollo permetterà di inserire l’opera (costo previsto sei milioni) nella programmazione dei lavori pubblici. Dopo la dichiarazione congiunta del maggio 2019, il Comune aveva provveduto a commissionare l’adeguamento del progetto di preliminare quale aggiornato progetto di fattibilità tecnico-economica e nel dicembre scorso l’aveva inviato a Palazzo Allende. Ora è stato siglato un altro tassello verso la realizzazione del collegamento tra due strade caratterizzate da elevati flussi di veicoli che attraversano il centro abitato montecchiese provocando significative criticità sia per l’eccessiva velocità dei veicoli in transito, sia per la presenza di intersezioni e accessi collocati a distanza ravvicinata.

Alla firma erano presenti anche il dirigente del Servizio Infrastrutture della Provincia e l’assessore ai Lavori pubblici Giancarlo Ghirelli. Adesso saranno potranno essere attivate tutte le procedure di verifica degli impatti ambientali, mentre proseguirà l’impegno a reperire tutte le risorse necessarie (tramite Regione, Stato e fondi europei) indispensabili vista l’importanza e la portata economica dell’opera. Il progetto è stato realizzato dallo studio Gasparini su incarico del Comune. Prevede un chilometro e mezzo di strada che costeggiando l’Enza da Cà Longa, nei pressi dell’intersezione tra Tangenziale e Sp 12, porti fino alla Sp 28 per Parma, poco prima del ponte del Tricolore al confine con Montechiarugolo. Aggirando il nucleo urbano di Montecchio, la strada decongestionerà dal traffico da e per la provincia di Parma le zone edificate di Montecchio, portando benefici in termini di riduzione di inquinamento e rumore.

Ci saranno benefici per tutti: saranno garantiti spostamenti più veloci e sicuri in tutta l’area. La bretella si va ad aggiungere alla variante sud-est realizzata nell’ambito della costruzione dell’asse Val d’Enza, che aveva risolto il problema dei flussi di traffico sull’asse nord-ovest, ma non quelli in senso est-ovest.