Nuovo focolaio Covid in una casa di riposo a Carpineti

Sette contagiati all’Asp Don Cavalletti di Carpineti: non ci sono casi gravi Il sindaco Tiziano Borghi: "Situazione sotto controllo, aspettiamo altri esami"

Sette contagiati all’Asp Don Cavalletti di Carpineti

Sette contagiati all’Asp Don Cavalletti di Carpineti

Carpineti (Reggio Emilia), 14 settembre 2021 All’Asp Don Cavalletti di Carpineti sono stati registrati sette nuovi positivi al Covid-19: a nove mesi di distanza dalla prima infezione da virus, è ripartito un nuovo focolaio in uno dei due nuclei della storica Casa di Residenza Anziani Don Cavalletti di Poiago, in comune di Carpineti. L’insorgere del focolaio è stato scoperto sabato scorso durante un normale controllo che periodicamente viene fatto a tutto il personale che opera all’interno della struttura: un operatore è risultato positivo al test antigenico a cui è stato sottoposto, pur non riscontrando alcun sintomo di infezione riconducibile al covid-19.

Di conseguenza tutti gli ospiti e operatori dello stesso nucleo residenziale sono stati sottoposti allo stesso esame e i risultati hanno evidenziato sei persone residenti nella CRA positive, ovviamente oltre all’operatore. E’ scattato subito il protocollo e la segnalazione all’AUSL che ha provveduto ad effettuare ieri, per maggiore sicurezza, i tamponi molecolari per un riscontro ufficiale e i cui risultati saranno resi disponibili oggi stesso. La preoccupante segnalazione della ripresa di un focolaio di coronavirus nella residenza degli anziani, notoriamente la fascia di popolazione più fragile e quindi maggiormente a rischio, viene confermata anche dal sindaco di Carpineti nonchè presidente dell’Unione dei Comuni dell’Appennino, Tiziano Borghi il quale, pur manifestando una certa preoccupazione, afferma che al momento la situazione è sotto controllo in attesa dei risultati dei tamponi molecolari eseguiti ieri dall’Ausl che saranno comunicati entro questa mattina all’Istituto Don Cavalletti e all’autorità competente.

"Di fronte a questi primi riscontri positivi – ha detto il sindaco Borghi - è immediatamente scattata la segnalazione all’Ausl che ha provveduto a effettuare i tamponi molecolari a tutti, ospiti e operatori, per avere un riscontro ufficiale e sicuro. Tutti e sei gli ospiti risultati positivi all’antigienico erano stati vaccinati a suo tempo con la doppia dose. Alcuni di loro presentavano una piccola alterazione della temperatura corporea, mentre altri sono risultati completamente asintomatici, come asintomatico risulta tuttora l’operatore. Nessuno dei positivi è al momento a rischio ricovero ospedaliero.

La situazione sanitaria al momento non presenta casi di criticità ed è sotto controllo. Sono stati messi immediatamente in isolamento i casi positivi e applicati protocolli che prevedono la sospensione delle visite da parte dei familiari". Nel novembre 2020 all’Istituto per anziani Don Cavalletti ci furono 26 positivi al Covid-19 di cui 22 ospiti e 2 operatori di un solo nucleo residenziale. Tutti sono riusciti a guarire.