
Il ds Fracchiolla punta a rafforzare l'attacco della Reggiana con giovani talenti come Artistico e Vacca per una salvezza sicura.
Priorità all’attacco. Il nuovo ds Fracchiolla sta iniziando a progettare la squadra che nella prossima stagione dovrà inseguire una salvezza (magari un po’ meno faticosa) cercando di conservare gli elementi più importanti nello scacchiere di Dionigi e di dare allo stesso mister i rinforzi adeguati nei reparti che in questo momento hanno meno garanzie. Per questo motivo le attenzioni dei dirigenti granata sono attualmente focalizzate soprattutto sul reparto avanzato: il più difficile da comporre perché i prezzi sono mediamente alti e i giovani ‘pregiati’ si accasano alla svelta.
La strategia impone infatti, intanto, di cercare di assicurarsi quei prospetti di valore che potrebbero avere richieste da squadre importanti ma che, di fronte ad un progetto di sviluppo che gli garantisca minutaggio e fiducia, possono accettare un’esperienza ‘formativa’. Il discorso vale sia per giocatori ‘in prestito’ che da acquistare, invece, a titolo definitivo. Il nome ‘caldo’ è sempre quello di Gabriele Artistico, attaccante 2002 classe reduce da una buona stagione tra Juve Stabia e Cosenza (7 reti in 33 presenze) e già attenzionato l’anno scorso, ancor prima che il blitz della Lazio – proprietaria del cartellino – cambiasse le carte in tavola. Proprio per evitare che succedano altre situazioni simili – di club che arrivano sul più bello e piazzano il colpo – è già il momento di porre le basi per alcune operazioni nei ruoli più ‘strategici’.
Sul taccuino di Fracchiolla, oltre al nome di Artistico è finito anche quello di Alessio Vacca, gioiellino classe 2005 della Juventus che ha fatto stropicciare gli occhi a tutti nella Primavera (16 gol e 7 assist in 33 gettoni), ma non ha ancora fatto il grande passo tra i professionisti). Quest’ultimo essendo una seconda punta, non escluderebbe Artistico che è una ‘prima’ e in ogni caso la Reggiana è ‘scoperta’ nel reparto offensivo visto che attualmente in rosa c’è solo Gondo (corteggiato dallo Spezia) oltre a Maggio e al ‘rientrante’ Varela.
Sul talentino della Juventus – che non sembra intenzionata alla cessione ma solo ad un ‘prestito’ che possa valorizzarlo – c’è forte anche l’interesse della Carrarese che, proprio come i granata, sta cercando di giocare d’anticipo sulla concorrenza che potrebbe diventare insormontabile ad estate inoltrata. Quel che è certo, come confermato anche da Davide Dionigi in un’intervista recente, è che si punterà su tanti ‘baby’ da lanciare in orbita nel grande calcio. Per questo un altro profilo interessante risponde al nome di Tommaso Rubino, attaccante classe 2006 della Fiorentina (20 gol in 38 presenze nella Primavera). Dando poi per ‘assodati’ i rinnovi di Libutti e capitan Rozzio, lo step successivo sarà quello dei centrocampisti: ne servono almeno tre/quattro di corsa e quantità e (almeno) uno che possa garantire anche inserimenti e fantasia.
Il nuovo cantiere è appena iniziato.