
La chiusura del Laboratorio analisi dell’ospedale Franchini ha suscitato critiche dalla Fp Cgil, che denuncia una perdita di personale...
La chiusura del Laboratorio analisi dell’ospedale Franchini ha suscitato critiche dalla Fp Cgil, che denuncia una perdita di personale qualificato e un aggravio di lavoro per chi resta, a causa della centralizzazione e automazione delle attività. L’Ausl, senza replicare al sindacato, rassicura i cittadini sostenendo che non ci sarà alcuna riduzione dei servizi, ma un miglioramento in qualità e tempestività grazie a un rinnovamento tecnologico. Anche il sindaco di Montecchio, Fausto Torelli, condivide questa innovazione. L’Ausl spiega che è in corso una riorganizzazione del Dipartimento di Medicina di Laboratorio che punta a un sistema integrato. Sono stati acquistati nuovi sistemi diagnostici Poct (Point of Care Testing), con l’obiettivo di rinnovare la gestione delle analisi. È anche prevista un’unica gestione automatizzata della fase preanalitica al Santa Maria Nuova. In tutta la provincia, aggiunte l’Ausl, si stanno installando Poct, attivi 24 ore su 24, per esami urgenti richiesti da pronto soccorso e reparti: sono già operativi a Correggio, Scandiano e ora anche a Montecchio. Qui i Poct sono stati installati in Ostetricia e Ginecologia e presto anche al Pronto Soccorso. Vengono gestiti da personale sanitario addestrato e collegati a un sistema informatico unico. I tecnici di laboratorio supervisionano l’avvio, definiscono i percorsi interni e coordinano i flussi verso il laboratorio centrale, garantendo assistenza anche nei festivi: "A Montecchio esiste da 10 anni un laboratorio d’urgenza, operativo fino alle 24, per i ricoverati. L’introduzione del Poct consente al Franchini di operare in autonomia 24 ore su 24, con validazione continua degli esami, assicurando una risposta tempestiva nelle emergenze".
Francesca Chilloni