
Il Partito Democratico e Mauro Pecchini (Azione) intervengono sul futuro del laboratorio analisi dell’ospedale Franchini di Montecchio, al centro del...
Il Partito Democratico e Mauro Pecchini (Azione) intervengono sul futuro del laboratorio analisi dell’ospedale Franchini di Montecchio, al centro del dibattito in seguito alla riorganizzazione in corso da parte dell’azienda Usl, acceso dalla denuncia del sindacato Fp-Cgil.
Da entrambi i fronti viene sottolineato come l’introduzione del sistema Poct (Point of Care Testing) rappresenti un passo avanti tecnologico, già adottato in altri presidi come Correggio e Scandiano. Il nuovo sistema, aggiungono, permetterà l’esecuzione di esami urgenti 24 ore su 24 direttamente in loco, migliorando la gestione delle emergenze e riducendo i tempi d’attesa dovuti all’invio dei campioni in altri laboratori. "Nessun cittadino perderà la possibilità di fare esami, né si ridurrà il livello di assistenza" si legge in una nota inoltrata dal Circolo Pd di Montecchia, che ribadisce come " i test più complessi e non eseguibili in sede verranno processati nel laboratorio centrale dell’Ausl, in modo integrato e tracciato".
Anche Mauro Pecchini (Azione), consigliere comunale in forza alla maggioranza e presidente della Commissione Sanità, interviene a difesa del progetto: "È un salto di qualità. Si rischia di generare allarmismi infondati confondendo una legittima vertenza sindacale con una presunta perdita di servizi. È bene che le parti sociali continuino a confrontarsi con l’Azienda, ma senza trasformare ogni riorganizzazione in un grido d’allarme che finisce per disorientare i cittadini e creare sfiducia nella sanità pubblica". Detto questo, entrambe le forze politiche esprimono attenzione alle preoccupazioni sollevate dalla Fp-Cgil, in particolare sul riconoscimento delle professionalità e l’impatto organizzativo, auspicando un confronto costruttivo con l’Azienda.
Sia il Pd che Pecchini, infine, si impegnano a monitorare attentamente l’efficacia delle nuove procedure e, se emergeranno criticità, ad affrontarle nelle sedi opportune. Non mancano le critiche in chiusura da parte dei dem a Forza Italia, accusata di strumentalizzare il tema, dimenticando i tagli del governo Meloni alla sanità pubblica che "costringono le Regioni a razionalizzare i servizi".