FRANCESCA CHILLONI
Cronaca

Fratelli d’Italia in piazza contro i rincari dei ticket farmaceutici

Organizzata una raccolta firme durante il mercato settimanale. Nel mirino l’aumento voluto dalla regione Emilia-Romagna.

Organizzata una raccolta firme durante il mercato settimanale. Nel mirino l’aumento voluto dalla regione Emilia-Romagna.

Organizzata una raccolta firme durante il mercato settimanale. Nel mirino l’aumento voluto dalla regione Emilia-Romagna.

Si è svolta nella giornata di lunedì, durante il mercato settimanale, la raccolta firme di Fratelli d’Italia contro i rincari dei ticket farmaceutici introdotti dal 2 maggio dalla regione Emilia-Romagna. Numerose sono state le persone che, grazie ad un rapido passaparola, si sono recate a firmare contro l’ennesimo aumento attuato dalla Regione. "Non è possibile che si continui a fare cassa sulla pelle dei cittadini soprattutto su quelli più deboli – dichiara il consigliere comunale d’opposizione Antonio Margini –.L’incapacità amministrativa della Regione è sotto gli occhi di tutti. L’ unica cosa che riesce bene agli amministratori regionali e locali è aumentare le tasse non avendo la capacità di gestire correttamente il denaro dei contribuenti".

Il provvedimento sui ticket ha introdotto un aumento del contributo a carico dei cittadini per i farmaci di fascia A, quelli mutuabili. Il nuovo ticket prevede un importo di 2,20 euro per confezione di medicinale, fino a un massimo di 4 euro per ricetta. Sono previste esenzioni. La giunta De Pascale ha spiegato che il rincaro ha come obbiettivo quello di "continuare a garantire la qualità e la sostenibilità economica del servizio sanitario regionale, messo a dura prova dal sottofinanziamento statale, e necessaria anche in seguito all’introduzione di farmaci e terapie innovativi, che consentono di curare meglio tante patologie ma che sono al contempo molto dispendiosi".

f.c.