Fuga di gas durante scavi, evacuate duecento persone

Mobilitazione in un quartiere a ridosso del centro di Scandiano. Notte in palestra

Fuga di gas a Scandiano, l'intervento dei vigili del fuoco

Fuga di gas a Scandiano, l'intervento dei vigili del fuoco

Scandiano (Reggio Emilia), 12 gennaio 2022 – Durante lavori di scavo per il cablaggio della rete della fibra ottica si è verificato un contrattempo che sta provocando parecchio disagio ai cittadini residenti in un quartiere di Scandiano. Per i quali è stato necessario dormire in palestra. L’allarme è scattato verso le 14,30 in un quartiere a ridosso del centro abitato della cittadina, composta da quattordici fabbricati, diventati improvvisante “zona rossa”.

Durante lo scavo, infatti, si è verificata una fuga di gas metano, con infiltrazioni negli edifici. Sono state evacuate circa duecento persone per motivi di sicurezza, in attesa di riportare l’area in totale sicurezza. Sono intervenuti in forze i vigili del fuoco con forze dell’ordine e l’allertamento dei soccorsi sanitari per ogni evenienza. Complesse le operazioni di intercettazione del gas poiché si tratta di una rete ad anello di bassa pressione alimentata da più cabine. E’ stato attivato anche il Centro operativo comunale (Coc) per l’assistenza ai cittadini evacuati, nell’eventualità di parecchie ore da trascorrere fuori casa. Sul posto tre squadre del 115, tecnici dell’azienda gas, Protezione civile e tecnici comunali.

Strade chiuse al traffico

Le vie di accesso al quartiere sono state chiuse al traffico. "È stato attivato un punto di prima accoglienza nella palestra della scuola San Francesco di via dell'Abate - si legge sul sito e sulle pagine social del Comune - Si invitano pertanto i cittadini residenti nella zona a non rientrare nelle proprie abitazioni, ma a registrarsi presso la palestra della scuola San Francesco". Passeranno la notte in palestra. 

"Abbiamo gestito l'emergenza con tempestività - ha scritto in il sindaco Matteo Nasciuti sui social - secondo le nostre disponibilità. Ci scusiamo con i cittadini per il disagio, che non dipende da noi, ma preferiamo adottare la massima cautela e rispettare quanto ci viene indicato dalle forze dell'ordine e di protezione civile per quanto riguarda la gestione di questo momento".